Un “libro-testimonianza” che potrete scaricare da questo link (e che ti invitiamo a leggere e diffondere il più possibile) ripercorre la storia e le peripezie di Paolo Landi, un Imprenditore bolognese “come tanti” che, dalla mattina alla sera – a causa del solo sospetto (poi rivelatosi infondato) di aver collaborato con la Criminalità Organizzata, oltre agli inevitabili problemi con la G.d.F. – é passato dall’essere “Uomo di Successo” con famiglia, Imprese che davano da lavorare a centinaia di dipendenti, proprietario di case, auto ecc… A divenire un vero e proprio nullatenente, che oggi vive in affitto e sbarca il lunario come piadinaro!
Una storia allucinante che potrebbe accadere a chiunque. Ripercorrere le tappe che hanno portato oggi Paolo – che ha deciso di “non mollare” – ad aprire un’attività di piadine e crepes in Via Indipendenza nel Centro di Bologna, è una lezione di vita che aiuta chi è disperato e fa riflettere sulla precarietà del benessere
Oggi realizza personalmente, con amore e tanto orgoglio, prelibatezze dolci e salate, dopo aver pensato molte, troppe volte, di …. “farla finita”! Scegliere il suo locale non é solo un “atto di bontà” (sono infatti buonissime) ma un piccolo, grande gesto nei confronti di una PERSONA che, nonostante tutto, sceglie di “restare dirito” e lottare perché … imprenditori non si diventa: è una “malattia” dalla quale non si riesce, non si può guarire! Invitiamo tutti ad andare da Paolo, un gesto di solidarietà dovuta a chi sceglie di stare dalla parte del giusto.








