Anche il nostro corpo è diventato uno status symbol, essere belli e fisicamente perfetti, specialmente quando i vent’anni sono già stati compiuti da qualche tempo, significa avere i mezzi economici per affidarsi a chi ci può migliorare, per lo più alla costosissima medicina estetica e alla chirurgia che pare faccia miracoli, con qualche “taglia e cuci”si risolvono molti inestetismi. Sempre di più uomini e donne indistintamente, vogliono appartenere alla categoria dei “bellocci”, ci si costringe a frequentare costantemente le palestre allenandosi fino all’ultimo respiro e a seguire diete rigidissime o per meglio dire “semi digiuni”, è diventato obbligatorio passare in rassegna il proprio corpo davanti allo specchio quotidianamente evidenziando ogni minima imperfezione, e quando, nonostante il gravoso e costante impegno, si denotano inestetici cuscinetti ci si sente umiliati, in un certo senso falliti e la meta tanto aspirata sembra essere irraggiungibile.
Come dice il famoso detto popolare “cornuti e mazziati”, si cerca di correre ai ripari a tutti i costi, anche se a volte le sostanze economiche non lo permettono, si ricerca la possibilità di accedere all’unica soluzione che sembra essere la panacea di tutti i disagi, la chirurgia estetica, a volte sottovalutandone i rischi reali e senza tener conto a chi ci si affida. Le soluzioni più idonee per far sparire per sempre cosce grosse, culotte de cavalle, pe
r appiattire il ventre e rimodellare i glutei, sono la liposuzione e la liposcultura che hanno i medesimi rischi di qualunque altro intervento chirurgico, pertanto, anche se spesso si sente dire che ormai si interviene ambulatorialmente vista la banalità dell’operazione, bisogna prestare molta attenzione ed assicurarsi che il medico prescelto sia un medico chirurgo adeguatamente formato ed autorizzato a svolgere tale attività, le strutture devono essere in grado di fornire assistenza e igiene, in sostanza anche la liposuzione o la liposcultura devono essere svolte in una sala operatoria e non nel retrobottega di un’estetista con pochi scrupoli o in ambulatori di falsi medici, come già troppe volte è successo e dove, in questi casi, purtroppo, i pazienti hanno subito complicanze fatali. Gli interventi estetici vengono svolti in anestesia, con tutti i rischi di qualunque altra anestesia, ecco perché per tutta la durata dell’intervento chirurgico, deve essere assicurata la presenza dell’anestesista, pronto a far fronte tempestivamente alla minima emergenza, le sostanze iniettate devono essere tenute sotto stretto controllo nel corso dell’operazione prescritta, per assicurare l’incolumità del paziente. Gli interventi estetici hanno raggiunto un buon margine di sicurezza, come afferma il risultato di un indagine statistica condotta dall’ American Society for Aesthetic Plastic Surgery, sono state riportate 245 complicanze maggiori non fatali, come tromboflebiti, embolia, embolia polmonare e shok, su 94.159 interventi, mentre il tasso di mortalità per la liposuzione non associata ad altre procedure è risultato di 1 su 47.415 (0.0021%), mentre la frequenza è salita ad 1 su 7.314 (0.0137%) per la liposuzione associata ad altri interventi che non fossero l’ addominoplastica e ad 1 su 3.281 (0.0305%) per la specifica associazione di liposuzione ed addominoplastica, naturalmente queste statistiche si basano su interventi effettuati da idoneo personale in apposite strutture. La chirurgia estetica, in Italia, è attualmente una branca della medicina che non ha ancora trovato una giusta posizione tra le specializzazioni legalmente riconosciute e rappresenta una “chirurgia artigianale del piacere” per la quale non è ufficialmente richiesta alcuna competenza specifica, per meglio dire, un medico chirurgo, indipendentemente dall’essere specializzato in chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica, o in altra specialità, o senza alcuna specialità, è autorizzato ad eseguire tutti gli interventi di chirurgia estetica, ricordiamo che può definirsi Chirurgo plastico solamente chi ha conseguito la specializzazione in tale disciplina.
Attenzione cari lettori, non rivolgetevi a strutture non idonee che magari promettono risultati eccellenti a fronte di poche centinaia di euro, non mettete a repentaglio la vostra vita per eliminare qualche sano e simpatico centimetro di ciccia, voi siete belli per come siete e per come coltivate il vostro cuore,la vostra mente e la vostra anima, solo ciò vi può rendere unici, splendidi ed affascinanti senza dover essere obbligatoriamente l’inno di una falsa bellezza ed il prototipo, in taluni casi, della falsa ricchezza
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Daniela Russo








