Alla scoperta di uno “scrigno” gelosamente custodito nel cuore della Valle d’Aosta


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Breuil-Cervinia è ai piedi del Cervino e delle Grandes Murailles,  è amministrativamente una frazione di Valtournenche, ha conservato la doppia denominazione dal periodo fascista quando si aggiunse il nome italiano Cervinia a Breuil.  Cervinia è una delle stazioni sciistiche più note anche a livello internazionale. Il turismo, sviluppatosi dopo la conquista del Cervino nel 1865, e già dal 1936 ha potuto usufruire i ottimi impianti di risalita.  Oggi il comprensorio sciistico che Cervinia ospita è uno dei più vasti delle Alpi ed è inoltre collegato con le piste di Valtournenche e di Zermatt in Svizzera. Si può usufruire di 80 Km di piste, sette funivie, due cabinovie, otto seggiovie e undici sciovie, inoltre è disponibile l’innevamento artificiale su 5 Km di piste.Nei pressi delle sciovie Crétaz la zona è dotata di illuminazione consentendo così lo svolgimento di manifestazioni sciistiche notturne.
Per gli appassionati dello sci di fondo viene battuto un anello di 3 Km sul terreno del campo di golf. Cervinia dispone anche di un’importante pista di bob di 1520 m con un dislivello di 139 m. La località è inoltre punto di partenza per le escursioni ai rifugi della zona e per le ascensioni al Cervino e sono presenti vari percorsi di scialpinismo.

Quando il panorama è interamente tinto di bianco e reso ovattato dal mantello nevoso che ricopre ogni singolo punto del paesaggio, quando i rami degli abeti sono carichi di neve, i tetti delle case sono gonfi e morbidi dalle abbondanti nevicate, viene spontaneo pensare di essere in un luogo incantato, fiabesco, irreale.  Tutto è avvolto quasi da un mistico silenzio, tutto risulta candido, puro, avvolgente e paradossalmente caldo.  Se quando si arriva a Breuil-Cervinia, sembra la conferma dell’esistenza del paradiso, ancora di più lo è quando si varca la porta del famosissimo Hotel Hermitage, dove il comfort  di un elegante chalet di montagna e il gusto raffinato di una cucina ricca di sapori e tradizioni, offrono momenti indimenticabili.   L’arte dell’accoglienza è di casa all’Hermitage che non conosce i formalismi classici dei “grandi alberghi” ma solo l’accoglienza di una casa privata, tipica di questo paesino rispettoso delle tradizioni più antiche. Incantevole è il primo impatto, nel salotto dove spicca un grande camino e l’ambiente è impreziosito da un parquet del ‘600, recuperato da una vecchia baita, dalle stoffe di pregio, dagli stucchi, dalle decorazioni e dalle  stampe antiche. Chi desidera avere più spazio per vivere al meglio la propria vacanza, non solo sugli sci, potrà scegliere di prenotare una delle bellissime Deluxe o Master Suite come la Deluxe 85, o la Master suite Whymper, che offre ai propri ospiti anche il calore e il romanticismo di un camino acceso alla sera, o l’elegantissima Guido Rey.  Sono le 3 master suite che il Relais & Chateaux Hermitage, assieme ad altre quattro Deluxe, tutte differentemente arredate, propone alla sua clientela più elegante e raffinata. Le famiglie più numerose  potranno scegliere una delle  due caldissime nuove Suite Prestige al secondo piano, con vista diretta sul Cervino. La cucina è un altro inconfondibile momento che caratterizza il soggiorno al “Relais & Chateaux Hermitage”. I piatti sono l’espressione rigorosa della tradizione valdostana, cucinati con passione e professionalità dallo Chef Roberto Pession. Una cucina legata ai sapori del passato, che esprime l’amore per questa terra di montagna e il rispetto per le sue secolari usanze, tramandate dalla famiglia Neyroz di padre in figlio, per mantenere intatto nel tempo questo ricchissimo patrimonio gastronomico. Curatissima è la scelta degli ingredienti e delle materie prime che il territorio generosamente regala, e altrettanto lo è la cantina di vini che vanta oltre 600 etichette, elegantemente elencati in una “Carte” di tutto rispetto. Non poteva mancare un centro benessere per la “remise en forme”, che consente di trovare la pace e il relax necessari per ristabilire un corretto equilibrio psico-fisico. La piscina, alimentata da acqua pura di sorgente, riscaldata e resa frizzante da uno stupendo idromassaggio, è a disposizione di chi desidera rilassarsi senza sottoporsi a trattamenti specifici. In base alle singole disponibilità di tempo, si può comunque provare gli effetti benefici dei massaggi antistress e muscolo- rilassanti dopo una giornata passata sugli Sci.

 



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