“Summer Jamboree” a Senigallia


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Accendete la vostra Cadillac della memoria e ingranate la prima verso la città di Senigallia (Marche – AN), dove dal 30 luglio al 7 agosto, va in scena il sogno anni Quaranta e Cinquanta, quello della mano nera e la mano bianca che si uniscono, dando vita al rock and roll. Con una anteprima la sera del 29 luglio all’Unicredit Stage, si apre la XII edizione del “Summer Jamboree”, Festival Internazionale di Musica e Cultura dell’America anni ’40 e ’50, duecento ore tra concerti live e djs set in 10 giorni. Tutta la città è coinvolta in questo sogno a occhi aperti. Il Foro Annonario (quest’anno con una tribuna di posti a sedere), la Rotonda a Mare, i Giardini della Rocca, Piazza del Duca, la spiaggia e il lungomare accolgono la vitalità jamboree del più grande e importante festival del genere in Europa, nonché tra i primi tre al mondo. Senza dimenticare il club Mamamia, dove avrà luogo la Burlesque Night e il borgo di Corinaldo che ospita il Rock on the Hills. Sarà la mano nera quest’anno a farla da padrone, con tantissimi artisti autenticamente anni Cinquanta o capaci di riproporre magistralmente la musica di quel periodo. L’edizione 2011 della “hottest rockin’ holiday on earth” ha infatti deciso di regolare gli impianti audio in particolare sul Rhythm & Blues, rendendo giustizia in maniera significativa e chiara al grande contributo che la cultura afroamericana ha dato al rock and roll.

Il main event 2011 è l’esclusiva europea di “Mr PersonalityLloyd Price il 5 agosto al Foro Annonario, direttamente dalla Rock and Roll Hall of Fame, l’uomo che ha stupito anche Frank Sinatra per il suo carisma da intrattenitore. Price è autore di hit reinterpretate da artisti come John Lennon o Elvis Costello, tra cui quella a cui si deve il suo nickname, “Personality”, ancora oggi cantata in tutto il mondo (in Italia le cover più famose sono quelle di Caterina Valente e Mina). Incontro al vertice del doo wop e R&B anche il 3 agosto, quando in esclusiva e per la prima volta in Italia, il pubblico potrà ascoltare due Quartet storici, le mitiche Bobbettes (USA), primo gruppo tutto al femminile a raggiungere la vetta della classifica R&B e gli altrettanto leggendari e gradevolissimi Cleftones (USA), the “Heart and Soul” del doo wop e R&B, parafrasando lo standard che li rese celebri. Accanto a un veterano delle scene come Lloyd Price, la sera del 5 agosto ci sarà un talento in frenetica ascesa, “Mr Dynamo” Si Cranstoun (UK), il giovane big dell’edizione 2011, la cui energia è irresistibile. Irresistibili anche le esibizioni di Big Sandy (USA), affiancato dai formidabili Good Fellas (ITA), attesi nel dopofestival del 6 agosto alla Rotonda a Mare e dei fratelli Maranzano o meglio Greg, Max Paiella e The Blues Willis (ITA) che il 4 agosto ritornano a grande richiesta, per tenere alta l’adrenalina del Big Hawaiian Party on the beach, la festa in spiaggia più attesa dell’estate.

Attesissimo ogni anno anche il Rock and Roll Show con la big band di 22 elementi, Abbey Town Jump Orchestra e la staffetta di international guest star, per il gran finale del festival il 6 agosto al Foro. Tra i must del Festival ci sono anche la “gita al castello” che il 1 agosto porta il pubblico in trasferta nel bellissimo borgo di Corinaldo e il Burlesque previsto nella notte del 5 agosto al Mamamia, con tre artiste internazionali Banbury Cross (UK), Betsy Rose (UK), Lada Redstar (D). Il 2 agosto, “Johnny Cash e June Carter Duette” con Johnny Trouble e l’incantevole voce di Iris Romen (GER), che si aggiunge a una bella lista di strepitose voci femminili, piene di talento e soprattutto grinta. A cominciare da Lil’ Gizzelle (USA), un concentrato di energia che apre la serie di concerti sul main stage del Foro Annonario sabato 30 luglio e proseguendo con “rockabilly Ruby” alias Ruby Ann (P) il 5 agosto al Mamamia e Laura B (UK) che con The Moonlighters (UK) saluterà il pibblico nell’ultima notte del Festival, domenica 7 agosto. Altra rappresentante femminile accreditata in particolare nel repertorio swing e spesso gradita ospite del Festival, è Laralù (Lara Luppi), che il 29 luglio preparerà il terreno jamboree per la anteprima del Festival all’Unicredit Stage, accompagnata dai The Vintage Kings. Il sogno anni Cinquanta non è solo sonoro, ma offre tantissime visioni e immagini di una cultura fatta di spiensieratezza, design dalle forme morbide e rassicuranti, stile glamour. Il grande Mercatino Vintage all’interno del Rockin Village ai Giardini della Rocca, è il posto dove scoprire tante espressioni di modernariato e memorabilia da collezione.

Quando ci si stanca di curiosare tra gli stand e gli espositori in arrivo da tutta Europa, bastano due passi per rifocillarsi con i sapori dell’America multietnica al Cajun e Tex Mex Diner. Il Diner è ormai uno dei luoghi simbolo della baldoria, dove il pasto è anche un’occasione per ascoltare concerti live e dj set, assistere a esibizioni improvvisate di ballerini professionisti tra i tavoli, provare a imparare qualche passo grazie a lezioni di ballo in stile gratuite, oltre che godersi il fresco della sera jamboree tra un evento e l’altro.

Per imparare a ballare in stile ogni c’è il Dance Camp con professionisti internazionali. Chi invece sa già ballare o ha solo voglia di ammirare gli esperti, può partecipare ai Dopofestival che vanno avanti tutta la notte fino alle 4 del mattino alla Rotonda a Mare (30, 31 luglio, 1, 2, 3, 4, 6, 7 agosto). Completano il quadro jamboree: la sfilata di auto e moto d’epoca, la parrucchieria old style di cui tanti approfittano per farsi fare tagli in stile e l’ormai fedelissimo “Travel Ink Tatooes”, studio mobile di Greg Gregory per tatuaggi dentro un magnifico Airstream d’epoca in perfetto stile Fifties. Le auto d’epoca avranno come sempre un posto d’onore, per essere ammirate in tutto il loro splendore: Piazza Simoncelli per le auto USA pre 1969 e in Via Carducci/Portici Ercolani per le moto. Anche quest’anno ci sono tante emozionanti storie che verranno raccontate per scoprire quel ventennio d’oro in cui la mano bianca e quella nera si incontrarono, dando vita allo spensierato movimento dei teenagers, ma anche al primo movimento interraziale della storia.

Tutti pronti alla “hottest rockin’ holiday on earth”!

 



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