I mille luoghi da vedere nel mondo

Fra i “Mille luoghi da vedere nel mondo” censiti dalle guide Lonely Planet, oltre a New York o Sidney, vi sono numerosi comuni italiani, siti di natura incontaminata o di opere artistiche e architettoniche, ma anche di sagre e riti popolari. Il volume della guida è diviso in sezioni e foto-documentato con diversi percorsi da poter fare per raggiungere le mete; ha molta varietà e conduce dalle spiagge più particolari alle grotte paleolitiche, passando per le terme finendo ai luoghi più macabri della storia. Nel nostro Paese fra “i capolavori da non perdere”, categoria in cui l’Italia  fa da padrona,  sono annoverati  la Cappella Sistina al Vaticano e L’ultima Cena di Da Vinci a Milano, con altre due importanti opere artistiche come la Nascita di Venere agli Uffizi di Firenze e la Gioconda, anche se per vederla bisogna recarsi a Parigi. Ma oltre alle opere famose nella guida sono inseriti come must da vedere in Italia anche il Giardino dei Tarocchi a Garavicchio (Gr) e il rito dei Serpari a Cocullo in provincia di L’Aquila, in cui il primo giovedì di maggio la statua di San Domenico, durante la processione per la città, è adornata da serpenti veri. Inoltre per gli esperti autori delle guide, il gelato della Piazzetta di San Gimignano è un ottimo peccato di gola. La Scala di Milano è inserito fra i teatri “In”, e Venezia è censita per i particolari fuochi pirotecnici della festa del Redentore che si tiene a Luglio. Non manca la perla del mediterraneo, la bella Capri, insieme ai siti archeologici di Pompei ed Ercolano. Le Saline di Trapani sono fra i dieci luoghi più salati al mondo , le catacombe di Roma sono censite fra i cimiteri più famosi e l’Arco di Costantino è inserito nella categoria dei “viaggi dell’ego”. Importante per la nostra storia, il sacrario militare di Redipuglia, è fra i luoghi che ricordano gli orrori della Grande guerra e infine il mercato del tartufo di San Miniato.

Giuseppina Barone