La collezione Resort 2013 Salvatore Ferragamo, disegnata da Massimiliano Giornetti, e stata presentata ieri sera nella magnifica cornice del peristilio Denon al Louvre: 37 modelle, fra cui le top Karolina Kurkova, Isabeli Fontana, Bianca Balti, Karmen Pedaru e Marina Lynchuk hanno sfilato su una passerella lunga 140 metri alla presenza di 500 ospiti intervenuti da ogni parte del mondo.
Alla ricerca di un’estate perenne. A Big Sur, L.A., o su un’isola al sole del Mediterraneo, dove la natura si manifesta in uno scenario di rocce a strapiombo sul mare e arbusti mossi dal vento, la città in lontananza: un moderno connubio di estetica cool ed eclettico mix culturale.
Una donna che ha negli occhi le acque cristalline di St Barth e la solarità di una mattina a Eivissa. Raf!nata e indipendente, fonde l’attitudine al lusso con una sensibilità per il métissage che appartiene al DNA più puro di Salvatore Ferragamo. Addosso, una maglia over che intreccia nappa e serpente in un prodigio di lavorazioni artigianali, o un mini abito in coccodrillo rosa skin, con stivali ultra”at in morbido suède con !ni ricami di borchie. Il corpo si racconta in un dedalo di patchwork, in!lature e frange: trame ricercate di preziosi melange, con scolli criss cross, in un irresistibile gioco di texture.
Abiti in nappa sfrangiati e hand made, t-shirt di pelli ultrasoft, blouson intessuti di pelle e ra!a ispirati alle storiche scarpe d’archivio, ma anche all’arte di annodare !li e intrecciare paglie con le mani.
Artigianalità allo stato puro, elemento di distinzione per pezzi unici e irripetibili. La pelle è a contatto con la pelle: un mondo impalpabile di neutri delicati – Desert, Peach, Champagne, New Bisque – impasta una tavolozza di tonalità soft e naturalmente calde, intervallate dagli isolati tocchi freddi di Ash e Clay. L’eleganza decontracté di uno spirito libero che sovrappone una giacca boyish, portata con la nonchalance di una maglia, ad una t-shirt in jersey di lino pro!lata in pelle, su un pantalone dalla stampa “oreale d’archivio. Vive giorno e sera senza soluzione di continuità, indossando un abito in crochet 3D fatto a mano, su un sandalo ultra”at, in suède, percorso da miniborchie che mimano piccole perle.
Al braccio, morbide hobo dai volumi destrutturati che nascono nel solco di materiali straordinari sapientemente modellati. Un lusso caldo e sensoriale: cocco, pitone e nappa con in!lature di frange e dettagli unici come la farfalla Art Déco in oro e osso bianco che diventa chiusura gioiello o ciondolo prezioso di una collana. Oppure la clutch esclusiva costruita su un mosaico di tessere in osso e microapplicazioni in pellami esotici.
Su tutto, gioielli scultura che replicano consistenze materiche e lavorazioni della pelle sul metallo. Chaînes girate intorno al collo che mescolano silver e nappa, bracciali alla schiava in argento “cucito” con punti metallici, anelli dove la luminosa ricchezza dell’oro dialoga in un corpo a corpo serrato con l’effetto raw del galuchat e la naturale opalescenza dei quarzi.
Arte!ce di un senso dell’esclusività che è sempre unico nel disegnare l’intreccio di visione contemporanea e tradizione, il nuovo mondo Resort di Salvatore Ferragamo.
Freida Pinto, Hilary Swank, Ines Sastre, Leighton Meester, Virginie Ledoyen, Jessica Hart, Fan Bing Bing, Sun Li, Alain e Anouchka Delon, Alessandro Preziosi, Isabella Ferrari, Carmen e Dolores Chaplin, Blanca Suarez e Clotilde Courau, socialite e stampa internazionale sono stati poi ospiti della Famiglia Ferragamo alla cena che ha fatto seguito alla sfilata, tenutasi sotto la Pyramide del Louvre.