Nasce il “Dizionario non autorizzato della Chirurgia Plastica”


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La migliore amica ha fatto un ‘tummy tuck’? Il capo un ‘vampire lift’? Ma di cosa stanno parlando?

Come molte discipline anche la chirurgia plastica ed estetica hanno il proprio lessico, fatto di termini nati dalla fantasia dei media o diventati di uso corrente dopo essere usciti dagli studi medici. La progressiva diffusione di interventi e nuove tecniche operatorie, ma anche prodotti e dispositivi medici hanno favorito la diffusione di questo ‘glossario’ specialistico anche tra i non addetti ai lavori, una democratizzazione che permette una migliore comunicazione tra medico e paziente con vantaggio per entrambi.

Il Professor Pietro Lorenzetti, ha pensato dunque di scrivere il primo “Dizionario non autorizzato della Chirurgia Plastica” dei termini che maggiormente ricorrono nel mondo della bellezza e della chirurgia plastica, da sapere se si ha in programma la visita con uno specialista, si è deciso di fare un ritocchino o anche solo per non sbarrare gli occhi in una espressione interrogativa durante una  chiacchierata all’aperitivo delle amiche trendy.

Oggi tra le donne di 30-35 anni, magari lavoratrici che vivono in contesti urbani è normale conoscere perfettamente il significato di termini come ‘acido ialuronico’ o ‘mastoplastica additiva’, mentre sono meno quelle che saprebbero definire con certezza il termine “brachioplastica”, “mommy job” o “Mephisto look”, condizione quest’ultima che potrebbe essere scambiata per l’ultima tendenza in tema di costumi di Carnevale.

“Comprendere correttamente è molto importante in medicina” spiega il Professor Lorenzetti, Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica a Roma e Milano “in molti casi di fronte ad una parola sconosciuta le persone non chiedono spiegazioni per vergogna e inadeguatezza. Eppure molti studi hanno mostrato come circa l’80% delle cause legali in medicina sono dovute a difetti di comunicazione, fraintendimenti o incomprensioni. E’ il medico che deve accertarsi di essere stato capito e la stesura di questo Dizionario è un piccolo sforzo in questo senso”.

Il Dizionario Non Autorizzato della Chirurgia Plastica, questo il titolo completo, riunisce termini tecnici e scientifici ad altri totalmente inventati ma entrati nell’uso comune come “boob tax”, “effetto Thussaud” e “frozen face”. Il libretto è scaricabile e stampabile gratuitamente dal sito www.pietrolorenzetti.it.

Link diretto al Dizionario: http://www.pietrolorenzetti.it/document.aspx/it/dizionario_non_autorizzato_della_chirurgia_plastica/news

 



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