Cous Cous Fest 2013 ai blocchi di partenza


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Cous Cous Fest – San Vito Lo Capo (Tp) 24/ 29 settembre 2013. 

COUSCOUS FESTQuando 16 anni fa si sentì parlare di una manifestazione a livello internazionale sul cous cous in estate, molti furono i dubbi sulla riuscita e durata di questa iniziativa.

A distanza di tanti anni si può senz’altro affermare che il Cous Cous Fest è cresciuto moltissimo e perfezionando gli obiettivi, è divenuto un Festival internazionale dell’integrazione culturale, un pretesto per incontrarsi in un’atmosfera festosa e amichevole, nonché un importante appuntamento in una ridente località di mare che offre, per tutto il periodo della manifestazione, spettacoli, intrattenimenti, eventi culturali nonché spazi per arte, shopping, moda e gastronomia.

Il periodo della manifestazione, portato a fine settembre solo qualche anno dopo dalla sua nascita, ha contribuito a destagionalizzare il flusso turistico. Sono sorti eventi collaterali come il Cous Cous Fest preview, all’inizio dell’estate, per selezionare i partecipanti alla gara e quest’anno anche “Aspettando il Cous Cous Fest” due giorni di festa e degustazioni prima dell’inizio della manifestazione.

Sponsor e finanziamenti pubblici sono stati una grossa leva per l’affermazione del Cous Cous Fest, ma i risultati sono stati veramente ammirevoli.

Il momento più importante del festival è quello della gara internazionale tra gli chef di diverse nazioni che interpretano il cous cous, in base alle loro tradizioni e fantasia.

La barriera che separava giudici del concorso, giornalisti, chef e personaggi dello spettacolo dai visitatori già da qualche anno è stata abbattuta, anche se con notevole ritardo e adesso il coinvolgimento è globale e chi si reca a San Vito Lo Capo si sente parte dell’evento.

Nei giorni della manifestazione in tutto il paese regna un clima di allegria e interesse verso il cous cous, piatto ricco di storia e culture e tutto il mondo parla di quel paesino che, tanti anni fa, offriva solo un azzurro mare, un piccolo stabilimento in legno e una spiaggia prevalentemente deserta, frequentata dagli abitanti dei paesi vicini, che oggi è divenuto una località apprezzata in tutto il mondo.

Il turismo e il ricambio generazionale, hanno mutato le ataviche convinzioni degli abitanti di San Vito che, abituati ad una vita serena, identificavano talvolta i pochi turisti di un tempo come invasori. Ma se il turismo dai grandi numeri snatura i luoghi, ne valorizza anche i tanti aspetti nascosti e San Vito Lo Capo con il Cous Cous Fest ne è proprio un esempio.

Maurizio Cascino
Docente e consulente di Ristorazione



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