Sposa. Il più cool è l’Atelier del Monastero di Santa Rita

Si tratta dell’atelier più originale del mondo quello del Monastero di Santa Rita che ha la sua location a Cascia (Perugia-Italia), presso le monache di clausura.  Un atelier tanto cool da  interessare persino al New York Times che gli ha dedicato un lungo servizio.

Qui ogni futura sposa può trovare il suo abito ideale gratuitamente e solo se lo desidera può lasciare un’offerta per il dono ricevuto.

E’ un servizio offerto dalle monache di clausura, un’opera di beneficenza,  nato negli anni ‘50, inizialmente dedicato solo alle “Apette” ossia alle ragazze dell’Alveare di Santa Rita che desideravano sposarsi ma non avevano la possibilità di acquistare un abito per il giorno più bello della loro vita.  Oggi più che mai la tradizione continua e l’opportunità è stata aperta a tutte le spose indipendentemente dal loro status economico.  Non necessariamente chi si avvale di questa possibilità ha problemi economici, molte donne si rivolgono al Monastero per una scelta precisa di sobrietà, con l’intento di riscoprire il significato vero del matrimonio.

Le Monache con molta cura e pazienza raccolgono gli abiti che tante spose donano al Monastero per solidarietà e come segno di devozione a Santa Rita, Patrona dei casi impossibili.

In particolare è Suor Maria Laura ad occuparsi dei capi, conservandoli in una stanza all’interno della clausura, ordinati per taglia e pronti per essere proposti alle donne che arrivano da ogni parte d’Italia e non solo,  in cerca dell’abito desiderato ma anche molte sartorie forniscono le loro creazioni, nuove, e complete di accessori.   Con la crisi sono aumentate le richieste, ma è aumentata soprattutto la generosità di chi dona.  “Le vere protagoniste di questo atelier – afferma suor Maria Laura – sono loro.  Noi diamo solo ad altre quello che ci viene donato”.

Alcune di loro non conoscono Santa Rita, alcune richiedono l’abito per sposarsi con rito civile. Nel rispetto delle motivazioni di ciascuna, Suor Maria Laura mostra gli splendidi vestiti a tutte le donne che ne fanno richiesta. Nella suggestiva location le spose provano gli abiti, il bianco è il colore più richiesto, e una volta scelto è possibile apportare qualche piccola modifica per renderlo perfettamente confacente a chi lo indosserà.

Molte donne, dopo aver utilizzato il vestito, scelgono di restituirlo alle Monache per metterlo a disposizione di un’altra sposa. Gli abiti che non vengono scelti o che sono meno richiesti, vengono inviati alle missioni.

Suor Maria Laura racconta «Di tutte le spose, conservo un caro ricordo. Durante le prove dell’abito, il clima che si crea è sereno e divertente, alcune ragazze rimangono entusiaste del primo vestito indossato, altre ancora scelgono abiti molto diversi da quelli che avevano immaginato. Molte spose tornano dopo il matrimonio accompagnate dal marito per condividere la loro esperienza. Provo sempre una grande gioia, la gioia di vedere felice una giovane che può coronare il suo sogno d’amore».

Chi volesse donare il proprio abito può inviarlo a:
Monastero Santa Rita da Cascia
Viale Santa Rita
06043 Cascia (PG)
Chi invece volesse richiedere un abito può farlo scrivendo a: monastero@santaritadacascia.org