Il treno delle ville Pontificie

Un collegamento diretto tra l’antica “Stazione Vaticana” e “Castel Gandolfo”

Roma – Il treno delle Ville Pontificie vi aspetta ogni sabato per un viaggio che idealmente unisce i ”due Vaticani” e concretamente unisce due scrigni di rara bellezza: i Musei Vaticani e le Ville Pontificie di Castel Gandolfo, uno degli oltre 120 Grandi Giardini Italiani.

Non solo, quindi, saranno visitabili le Ville Pontificie, per secoli inacessibile residenza estiva dei Papi, ma sarà possibile raggiungerle agevolmente attraverso uno speciale treno storico con locomotiva a vapore della flotta della Fondazione FS Italiane. L’iniziativa, nata dalla collaborazione tra Musei Vaticani e Gruppo FS, collega infatti l’antica Stazione Vaticana, all’interno dello Stato Pontificio, con le stazioni di Castel Gandolfo e Albano Laziale.

Qui per la prima volta sarà possibile accedere al Palazzo Apostolico, da sempre riservato al Papa e ai suoi più stretti collaboratori, per visitare la Galleria dei Ritratti dei Pontefici, dove sono esposte le tele dei 50 Papi che si sono avvicendati al Soglio di Pietro dal 1500 ai giorni nostri. Una mostra unica nel suo genere che ha come filo conduttore la storia della Chiesa Romana degli ultimi cinquecento anni, in un racconto che, al fuori di ogni ideologia, passa attraverso il vissuto dei ”Vescovi di Roma” che sono stati, magnanimi e benigni, protettori di geni artistici e generosi committenti, e talvolta anche santi.

Completano l’esposizione alcuni Apparati del Cerimoniale Papale tra i quali spicca la berlina BMW 733 I, utilizzata da Giovanni Paolo II quand’era in vacanza a Castel Gandolfo.

Dal 22 ottobre 2016 è visitabile anche l’Appartamento Pontificio, l’area più privata e riservata della residenza pontificia. Pellegrini e turisti potranno ammirare e vivere tanti luoghi esclusivi dell’Appartamento Pontificio: dalla Camera da letto alla Cappella Privata, dalla Biblioteca allo Studiolo, lungo un ricco percorso espositivo ideato, allestito e gestito dai Musei Vaticani.

Grandi Giardini Italiani