Pitti Uomo: Collezione Egon Furstenberg

In anteprima per “Bonvivre” intervista con Vincenzo Merli brand manager della Maison Egon Furstenber presente a Pitti Uomo dal 11 al 14 gennaio.

D: Ieri, oggi e domani. Cosa è cambiato nel mondo della moda uomo? Sia nel mercato che nella realtà nella moda della maison Egon Furstenberg?

R: Un’eleganza disincantata che prevede un Total Look che abbina il confort al gusto sartoriale. Una collezione che racchiude uno stile di vita, una vera e propria filosofia di eleganza che rivive ogni stagione grazie alla minuziosa ricerca sul prodotto. Questo è quello che noi seguiamo nel mondo della moda uomo. Quello che col tempo è cambiato nel mondo dell’uomo Furstenberg è stata una piccola rivoluzione più contemporanea, ma sempre fedele al brand; una collezione che veste l’uomo, non solo nei momenti celebrativi ed eleganti, ma anche nella quotidianità, fatta di sportività e confort e di capi con un supporto prezzo-qualità ottimale.

D: Sono previsti negozi monomarca?

R: Da sempre le commercializzazioni delle nostre collezioni uomo si sono concentrate presso negozi specializzati e presso un numero selezionato di negozi multibrand di livello medio-alto. Ma contiamo nel prossimo anno di aprire dei negozi monobrand presso Centri commerciali OUTLET.

D: E la distribuzione del marchio nel mondo?

R: L’obiettivo strategico nell’arco del prossimo biennio è introdurre la nostra nuova linea in un centinaio di punti vendita multibrand tra Italia ed estero. In una prima fase il mercato interno rappresenterà la parte preponderante del business, ma entro i due anni contiamo di generare il 60% del fatturato in Italia ed il 40% su piazze estere strategiche rappresentate soprattutto dai paesi emergenti (Est Europa, Cina, Russia).

D: Tutto stile puramente italiano? Quali contaminazioni muovono il mondo Furstenberg?

R: Il mondo maschile Furstenberg è il frutto di una complessa alchimia. Se nelle ultime stagioni le collezioni hanno interessato solo una eleganza tradizionale, con buona pace degli uomini(e sono tanti),non più costretti ad eseguire chissà quali stravaganze, ora questa ritrovata eleganza si fa privata e diventa il risultato di un’attenta elaborazione personale. Ecco così spiegata l’alchimia, la nascita cioè di nuovi equilibri all’interno dei quali si incontrano moods diversi; convivono contaminazioni etniche e manie vintage, citazioni sport wear, con dettagli militari, sempre e comunque reintepretati all’insegna del bel vestire. Un concetto, questo, all’insegna dello stile italiano e del made in Italy.

D: L’uomo attento al proprio look, sempre più vigile e vanitoso. Lo diceva Egon 15 anni fa. Oggi cosa dice Vincenzo Merli?

R: Penso che una cosa, più delle altre, appare evidente: l’uomo è sempre più vigile, vanitoso e raffinato, dedito alla cura di se, del proprio corpo, la forma perfetta, soprattutto dell’addome scolpito e depilato; dei suoi hobby, viaggi e sport in prima linea. Chiamatelo pure come volete- dandy, latin lover, o narciso- ma una cosa ammettetela: sa come vestirsi a seconda del luogo, dell’ora e dell’occasione e cura il dettaglio fino all’ossessione (vedi nella scelta di calzature, orologio, borsa, etc.). Ora la domanda è ovvia: piacerà quest’uomo? Si, sicuramente. Piacerà soprattutto a se stesso, ma anche a lei, perché, semmai non l’avesse ancora conquistata, saprà benissimo come farlo. E a questo punto, chi potrà resistergli?

D: Il target della collezione uomo Furstenberg?

R: Il target di Furstenberg è sempre stato quello degli uomini adulti-professionisti, ma da oggi ci si è lanciati anche su un pubblico più dinamico e sportivo, quello dei giovani tra i 20 e i 30 anni.

SINTESI PRESENTAZIONE COLLEZIONE UOMO

Radici italiane e approccio internazionale, piacere della qualità e lunga scuola di esperienza: questa in sintesi la moda per l’uomo classico raccontata dalla Maison Furstenberg. “L’abito giusto al momento giusto” significa per la maison non farsi prendere dagli eccessi di fantasia che mal si addicono all’educazione del vestir bene e con proprietà. Nelle sue collezioni l’eleganza resta prioritaria e protagonista. Un modello di eleganza sofisticata ma disinvolta, impeccabile, tradizionale ma anche straordinariamente innovativa. Un punto originale, personalissimo, uno stile classico ma interpretato in modo nuovo, specialmente nei dettagli. L’attitudine al classico si esprime negli abiti di tessuti gessati, occhio di pernice, spinati, nei colori che prediligono le gamme dei grigi, dei beige, dei blu, dei neri.

Nella forma delle giacche con spalle costruite, spacchi e allacciature a due o tre bottoni c’è spazio anche per giacche lunghe, sottili e slanciate che giocano sul nero, il blu navy, il bianco.

Semplicità anche per i pantaloni, con taglio rigorosamente classico e senza risvolto. Il tutto completato con gilet di seta, mono o doppiopetto, nelle tonalità che vanno dal bianco fino all’avorio, al grigio e al blu.

PITTI IMMAGINE UOMO

La maison Furstenberg sarà presente a Firenze, dal giorno 11 al 14 Gennaio 2011, nella suggestiva cornice del GRAND HOTEL BAGLIONI (stanza 103), situato in P.zza Unità italiana, 6, per presentare la nuova collezione di abbigliamento ed accessori uomo.