NON LE SOLITE BALLE


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Per tutto il mese di maggio si terrà, presso il centro Le Meridiane di Lecco, un evento artistico-culturale unico nel suo genere: “Non le solite balle”.

Nascosto dietro il titolo ironico e provocatorio si cela una manifestazione originale e divertente che sa ben coniugare l’aspetto artistico e letterario con quello ludico. Da venerdì 6 maggio a domenica 8 maggio alcuni tra i più abili e talentuosi writers (membri della crew di “Dipingimi le balle”) saranno chiamati a rappresentare su quindici balle di fieno altrettante scene tratte dal romanzo “I promessi sposi” di Alessandro Manzoni. Significativa la scelta del soggetto: Manzoni costituisce un omaggio sia alla città di Lecco dove l’autore visse, sia ai 150 anni dell’unità d’Italia; la ricerca perseguita dallo scrittore di una lingua viva e vicina a quella parlata dalla gente portò infatti alla codificazione di un idioma che ha costituito la base dell’italiano moderno.

In questo evento anticonvenzionale una semplice balla diventerà quindi qualcosa di totalmente nuovo: un’opera d’arte e, al contempo, l’illustrazione di un momento nevralgico dell’opera manzoniana. “La balla si trasformerà in un mezzo di comunicazione – ha affermato Mario Casiraghi, uno degli organizzatori dell’iniziativa – sono orgoglioso che ciò avvenga proprio ad opera dei writers, la cui opera deve essere rivalutata e legittimata. Coinvolgerli è stata una provocazione, visto l’importanza storica dei temi che si tratteranno, così diversi da quelli generalmente tracciati con le loro bombolette. Ci piace far emergere l’emozione che suscita il contrasto tra l’elemento naturale, fortemente legato alla tradizione, la balla di fieno e il graffito, espressione di grande modernità e trasgressione.” Ha aggiunto poi Fabrizio Pirovano, l’altro ideatore del progetto: “Siamo qui per stimolare la fantasia artistica e dare risalto ad un oggetto legato alla storia del nostro territorio pensandolo non più e non solo come ingombrante elemento paesaggistico di sostentamento per il bestiame ma per eleggerlo a vero e proprio raccolto di immagini ed emozioni.”

Invitare i writers è stato anche uno stratagemma per attirare l’attenzione e l’interesse della gente, soprattutto dei più giovani. “Talvolta lo studio dei Promessi Sposi fatto sui banchi di scuola può risultare noioso e le vicende di Renzo e Lucia appaiono lontane da noi – ha aggiunto Paola Grossi, altra creatrice del progetto – La mia speranza è che, chiamando giovani artisti a interagire in maniera innovativa e moderna con il romanzo, cambi anche l’approccio degli studenti e nascano curiosità ed interesse nei confronti di un’opera letteraria dal valore unico”. Anche per questo motivo l’iniziativa ha coinvolto le scuole della Provincia di Lecco ad indirizzo artistico e grafico, affinché i ragazzi non si limitino più a leggere passivamente, ma partecipino attivamente e “costruiscano” la storia di Renzo e Lucia.

Le balle realizzate durante l’evento rimarranno esposte al pubblico per tutto il mese di maggio presso il centro Le Meridiane di Lecco, dove tutti avranno la possibilità di votare la loro opera preferita.

Per info www.dipingimoleballe.com



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