Belle fuori, buone dentro… e tutte da mangiare.


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Arrivata da oltreoceano, da qualche anno è approdata anche in Italia. E’ una delle professioni del momento: cake designer, l’arte di decorare con glassa torte spettacolari. Sembrano fatte di plastilina e sono invece ricoperte di un composto ottenuto con zucchero a velo e albume, detto “ghiaccia reale”, facile da modellare.

La cosa sorprendente è che chiunque abbia buona manualità e fantasia, può intraprendere questa professione. Numerosi sono i corsi per cake designer organizzati in diverse città italiane, dei quali è possibile informarsi attraverso i molti siti internet creati per l’occasione.

Per iniziare l’attività bastano un libretto sanitario, partita Iva, circa mille euro per le attrezzature e tanto allenamento. La creatività artistica e il passaparola tra i clienti faranno il resto e dopo qualche anno si potrà pensare di aprire un vero e proprio laboratorio. In un periodo di seria crisi lavorativa, quella del cake designer, potrebbe diventare una professione sicura e ben retribuita.

Lo è stata per Roberta, una giovane mamma bresciana. Non pronuncia quasi mai il suo cognome. E’ “Roberta cake designer” e basta. Appassionata da sempre di decorazione su ceramica e decupage tre anni fa, per il compleanno della sua bambina, decide di preparare una torta speciale, una di quelle viste tante volte su internet, decorate e personalizzate. Qualche ricerca in rete per scoprire le tecniche e i dosaggi e dopo qualche ora e tanta pazienza nasce la sua prima torta-scultura. Quel dolce artistico è l’inizio di tutto. Roberta da allora ha intrapreso un lavoro di pazienza, fantasia, allenamento continuo e da un anno è una cake designer libera professionista. Prima di realizzare i suoi capolavori parla con i clienti,  instaurando quella confidenza che gli permette di realizzare un dolce unico e personalizzato.  Le dolci opere d’arte sono molto richieste soprattutto dai futuri sposi per stupire gli ospiti, ma anche da organizzatori di party o più semplicemente per feste di laurea e compleanni (ne ricordiamo una famosa: la torta firmata da Alessandra di Castro per il 6° compleanno di Christian Totti).

In moltissimi hanno scelto questa professione, certamente non facile, ma che permette di esprimere talento e fantasia sotto forma di sapori dolcissimi e forme straordinarie. Per approfondire l’argomento vi consigliamo la lettura del libro di un’esperta Letizia Grella “La torta che vorrei” (ed. Gribaudo).



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