Liposuzione: II grasso dopo un anno ritorna

Ricercatori dell’Università del Colorado hanno dimostrato che  a un anno dalla liposuzione, il grasso corporeo ritorna, distribuendosi nelle zone  superiori del corpo, tornando ad essere quello pre-intervento. Per fare il punto sull’argomento intervistiamo il Dottor  Alessandro Gualdi Dottore di ricerca e specialista in chirurgia plastica.

Dottor Gualdi ci aiuti a far chiarezza…

“Il tessuto adiposo, o meglio come sempre più spesso viene definito, l’organo adiposo, è effettivamente al centro di molti studi. Moltissimi e rinomati ricercatori italiani, uno su tutti il Prof Raposio, direttore della Scuola di specializzazione di Chirurgia plastica Ricostruttiva ed Estetica di Parma, hanno chiarito ed approfondendo biologia e funzioni dell’adipocita. Sino ad ora si pensava che, dopo la pubertà, il numero delle cellule adipose fosse stabilito e che le stesse potessero andare incontro ad ipertrofia ( ingrassare) e non aumentare( iperplasia). In realtà l’adipocita non ha solo lo scopo di immagazzinare riserve caloriche ma assolve anche a una funzione ormonale oltre che di stoccaggio di cataboliti e sostanze tossiche. Un tempo si pensava che rimuovendo una quantità di cellule adipose ad esempio con la liposuzione, queste non si formassero più. In effetti, questo accade nella zona da cui sono state prelevate come mi pare che lo studio confermi. Secondo uno studio del prof Raposio sopra citato, nel grasso ci sono cellule staminali in grado di differenziarsi anche in adipociti. Tutto questo comunque non vuol dire né ribellione né la negazione di una tecnica come la liposuzione consolidata da decenni che anzi grazie alla spinta tecnologica del laser sta migliorando prognosi e risultati. Credo che lo studio dell’Università del Colorado confermi che tale tecnica è ottima per contrastare adiposità localizzate lavorando sulla siluette, evidenziando la capacità “dell’organo adiposo” di mantenere la propria omeostasi a salvaguardia dei vari ruoli a cui deve assolvere per la salute dell’organismo.”

Quali sono i rischi e quali i benefici della liposuzione?

“La liposuzione, come tutte le tecniche chirurgiche, é soggetta ai rischi generici di qualsiasi procedura chirurgica ( ematoma, sieroma, infezione, sanguinamento).Come tutti gli interventi chirurgici deve essere effettuato in strutture idonee, da personale esperto ed abilitato, con la presenza dell’anestesista e dopo aver effettuato una serie di esami del sangue per verificare la buona salute del paziente un elettrocardiogramma e  un doppler  degli arti inferiori. Una volta verificata l’idoneità fisica del paziente e avere assolto ai requisiti di sicurezza  possiamo dire che i rischi di tale procedura sono pressoché inesistenti. Chiarito dove, da chi e cosa fare prima è giusto chiarire cosa aspettarsi: la liposuzione trova la sua indicazione nel trattamento delle adiposità localizzate differenti tra i due sessi. Nella donna, in generale, interno ed esterno coscia, ginocchia e glutei. Nell’uomo addome e fianchi. Importante quindi capire che possiamo agire sulla forma, sul contorno non sul peso… quindi chi si avvicina ad una liposuzione per perdere peso non sarà soddisfatto e dovrà risolvere i suoi problemi con dieta e movimento.”

Quali sono le nuove tecniche per la liposuzione validate dal metodo scientifico?

Molte innovazioni tecnologiche sono state proposte per trattare le adiposità localizzate dalla liposuzione pneumatica a quella ultrasonica alla radiofrequenza alla cavitazione alle onde d’urto. Si è cercato di risolvere il problema cercando di rendere la pratica meno invasiva, ma uno dei difetti di tali tecniche è lo smaltimento della carica triglicerica, a volte massiva, che si riversa nei vasi linfatici potendo dare problemi a livello epatico. Questo problema è così serio che il Ministero della salute francese ha bandito molti di questi trattamenti. Tra le tecniche più certificate, o meglio supportate da studi sul carico triglicerico ematico post trattamento, una delle più efficaci e meno invasiva è la CRIOLIPOLISI, tecnica che utilizza il freddo per indurre un riassorbimento graduale della “adipolisi” nel mese dopo il trattamento. Altra tecnica molto efficace e la LASERLIPO o SLIMLIPO che permette di colloquiare il grasso riducendo i lividi e i tempi di guarigione, permettendo l’aspirazione del melting ottenuto e migliorando la retrazione dei tessuti con effetto migliore in quelle zone un tempo un po’ più scomode da trattare come le zone declivi braccia, interno coscia parte superiore del ginocchio.

Giorgio Mammoliti