Viva V.E.R.D.I!: questo acrononimo, secondo una tradizionale “lettura” degli _ risorgimentali, sarebbe comparso sui muri di Milano e di Venezia e sarebbe stato gridato nei loggioni dei teatri dopo lo straordinario successo ottenuto dopo le rappresentazioni del Nabucco (1842) e dei Lombardi alla prima Crociata (1843)fungendo da messaggio patriottico e antiaustriaco, auspicio di un Vittorio Emanuele futuro re d’Italia. Episodio dilatato nella sua estensione e importanza dalla retorica risorgimentale, esso testimonia in ogni caso dell’ enorme popolarità di cui godeva allora il: grande compositore, e dell’immagine di patriota che gli veniva attribuita: immagine non falsa, perché Verdi in effetti simpatizzava con gli ideali liberali e risorgimentali ma fin troppo enfatizzata, anche alla luce del non grandissimo attivismo politico di Verdi nel corso di tutta la sua vita e anche in qualità di senatore del Regno d’Italia.
Dunque Verdi era già negli anni ’40 del XIX secolo un personaggio popolarissimo avendo in un decennio di attività (1839-49) prodotto un numero cospicuo di opere – ben 15 – di cui alcune già avevano avuto enorme successo. Quasi altrettante – 13 ne avrebbe prodotte – nei decenni successivi, fino al Falstaff (1893)che ne chiuse la feconda stagione creativa. Tale popolarità, italiana e internazionale, dura ancora oggi, alla vigilia del Duecentenario della nascita (1813) del compositore. Le figure più note del “pantheon” scenico verdiano sono fortemente presenti nella memoria collettiva, così come le più famose arie delle sue opere. Non altrettanto diffusa al di fuori della cerchia degli appassionati è però la trame delle opere stesse.
Con Viva Verdi la Casa editrice Utet intende presentare al largo pubblico degli amanti dell’Opera, degli appassionati di Verdi, delle persone di cultura la produzione operistica del grande compositore, con particolare attenzione per l’appunto alle trame delle opere. Nel volume, che si apre con un sintetico saggio storico-critico sulle opere e si chiude con una nota biografica su Verdi, le trame sono introdotte da notizie essenziali riguardanti i librettisti, le date di composizione e di prima rappresentazione, i personaggi e i ruoli vocali.
Il volume Viva Verdi costituisce così un elemento rilevante nel cantiere editoriale dedicato a Verdi aperto dalla Casa editrice, che trova il suo frutto più splendido e completo nel grande e prezioso volume, prodotto in tiratura limitata, Verdi. L’uomo, l’Artista, il Mito.
