Terremoto: 96 opere d’arte a rischio ricoverate al Museo di Palazzo Ducale e nel Museo di Suzzara


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In questi ultimi giorni 96 opere d’arte provenienti dagli oltre 100 edifici sacri del mantovano considerati a rischio, custodi di un patrimonio artistico che testimonia e racconta la storia della Comunità, sono state ricoverate in una idonea sala al Museo di Palazzo Ducale a Mantova e nel Museo di Suzzara. Le operazioni sono state condotte dai funzionari della Soprintendenza per i beni storico-artistici per le province di Brescia, Cremona e Mantova insieme ai Vigili del Fuoco e con il preziosissimo aiuto del Nucleo Carabinieri di tutela del patrimonio culturale di Monza, grazie anche alla collaborazione attiva dei parroci della Diocesi di Mantova e del Delegato Vescovile.

“Il presidio sui luoghi da parte di tutti i soggetti coinvolti e la messa in sicurezza del patrimonio sono volti ad evitare sia danni o lesioni future, sia la dispersione delle opere d’arte nei rivoli delle sistemazioni di fortuna determinate dall’emergenza sismica”, dichiarano all’unisono il Direttore Regionale, Caterina Bon Valsassina e il Delegato Vescovile ai beni culturali di Mantova, Mons. Giancarlo Manzoli, consapevoli che condividere un piano di intervento ed operare sinergicamente nella tutela del patrimonio culturale della zona, significativamente coinvolta nel sisma, ha riscontro diretto non solo per la fattiva risposta all’emergenza sisma, ma diventa espressione concreta della presenza delle Istituzioni sul territorio, riferimento per la Comunità.

Il 12 giugno, il coordinatore dell’attività dell’UCCR-MIBAC Lombardia Caterina Bon Valsassina Direttore Regionale Beni Culturali e Paesaggistici della Lombardia, è andata a Mantova per un doveroso sopralluogo insieme al Soprintendente per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le provincie di Brescia, Cremona, Mantova, Andrea Alberti. Qui la squadra NCP dei Vigili del Fuoco e Marco Fasser, architetto della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Brescia stavano mettendo a punto le misure per l’intervento prioritario della messa in sicurezza del campanile della Chiesa di Santa Barbara danneggiato dal sisma.
Con la Soprintendente per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Brescia, Cremona, Mantova, Giovanna Paolozzi Strozzi, inoltre si è presa visione delle opere necessarie per allestire, secondo idonei standards di conservazione, il deposito temporaneo dei beni mobili in locali adiacenti al laboratorio di restauro della Soprintendenza.



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