L’ Ingegner Paolo Stanzani, nato a Bologna nel 1936, ebbe la fortuna di vivere l’avventura di Ferruccio Lamborghini, entrando in azienda quando il foglio del progetto di una Gran Turismo era ancora quasi bianco.
Vittorio Falzoni Gallerani amico personale di Stanzani e grande conoscitore del mondo Lamborghini, ci fa vivere da protagonisti, le fasi iniziali di questa avventura, culminata con la nascita della 350GT, che vide la luce grazie alla genialità di Stanzani, di Gian Paolo Dallara e di altri valenti tecnici. Superata la fase iniziale fanno seguito la 400 gt e la Miura, disegnata da Marcello Gandini, che in un breve scritto ricorda le doti umane e intellettuali di Stanzani.
Il volume è ricco di episodi legati alla distribuzione del prodotto e a difficoltà gestionali che portano Stanzani alla responsabilità totale dell’azienda. Il racconto è inframmezzato da brevi affettuosi capitoli, dedicati ai personaggi che hanno accompagnato Stanzani nella sua carriera: Wallace, Bertone, Bianchi Anderloni, Dallara, Gandini, Frére, Alboreto e Minardi Chiusa nel 1974 la carriera in Lamborghini, inizia una collaborazione con la BMW che si concretizza in un progetto che anni dopo diventerà la mitica M1.
A testimonianza dell’estrema versatilità dell’uomo, lo troviamo alla guida di un gruppo nella progettazione della Diga di Ridracoli in Romagna, per poi affrontare l’avventura della EB110, la Bugatti made in Campogalliano e in Formula 1 con la Scuderia Italia di Lucchini e con Minardi del quale conserva un magnifico ricordo.
Il libro termina con i ringraziamenti del protagonista all’autore, che gli ha consentito di ripercorre le tappe della sua brillante esperienza professionale. Da noi lettori il grazie a Falzoni Gallerani, per averci fatto rivivere un grande momento creativo dell’industria automobilistica nazionale.