Dopo guelfi e ghibellini, a Firenze lo scontro si scioglie al sole
Un contenzioso tra il Comune e gli organizzatori del Firenze Gelato Festival per un taglio alla durata della manifestazione ad evento già iniziato. Questa la diatriba in corso in questi giorni lungo le rive dell’Arno alla quale il Tar ha dato pronta risposta; rigettando le motivazioni dell’amministrazione preoccupata per l’alta affluenza turistica, la manifestazione proseguirà fino al 26 maggio.
“C’ era un procedimento che aveva già visto l’ acquisizione di pareri favorevoli riferiti ad un periodo più ampio dato dal settore mobilità del Comune, sia dalla Soprintendenza – ha osservato il tribunale amministrativo – e quindi la richiesta da Palazzo Vecchio non appare essere assistita da una sostanziale e congrua motivazione oltre che da evidente genericità.
Per festeggiare la prosecuzione del festival fiorentino, in tour poi anche a Milano, Torino e Roma, stasera i fiorentini si godranno un gelato con un invito speciale degli organizzatori al sindaco, al quale Vissani ha promesso le sue pappardelle.
” Non ci sono né vincitori né vinti. Ha vinto solo il buonsenso”, ha commentato lo chef. Ma, ha detto l’organizzatore Gabriele Poli ” chiederemo conto dei danni subiti a causa del pasticcio a Renzi, compresi quelli di immagine. Il Comune mi aveva tacciato di incompetenza, sostenendo che non sapevo fare bene il mio lavoro. Dalla decisione del Tar emerge che gli incompetenti non eravamo noi”.
Lavinia Macchiarini
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