90 candeline per il papà di Montalbano
Un successo tardivo quello di Andrea Camilleri, arrivato dopo il traguardo dei 70anni ma quanto mai pregnante. Oltre 30milioni di copie con titoli tradotti in tutto il mondo e sempre in testa alle classifiche. L’apice del successo lo raggiunse con il Commissario Montalbano che nacque nel 1994 con il romanzo “la forma dell’acqua”, il nome dell’illustre Salvo fu un omaggio a uno degli scrittori più amati da Camilleri, Manuel Vazquez Montalban. Ma il vero successo si realizzò nel 1996 quando Maurizio Costanzo invitò a comprare ‘Il ladro di merendine’ impegnandosi a restituire i soldi se il libro non fosse piaciuto. Da allora il Commissario, grazie anche all’interpretazione di Luca Zingaretti, ex allievo di Camilleri, negli episodi della serie di Rai1, raggiunse il top degli ascolti anche in replica.
Prima di Montalbano lo scrittore appassionò una cerchia di lettori di mezza età con la pubblicazione de ‘Il corso delle cose’ (Lalli, ’78) e poi “La strage dimenticata’, ‘La stagione della caccia’ cui sono seguiti libri come ‘Il birraio di Preston’, ‘Un filo di fumo’ La concessione del telefono’, diventati dei cult.
Camilleri è nato il 6 settembre 1925 a Porto Empedocle, in provincia di Agrigento, un fenomeno letterario unico e inimitabile che ha saputo unire sud e nord in appassionanti avventure, coinvolgendo lettori e spettatori di tutte le età. 90 candeline per Andrea Camilleri, un traguardo di tutto rispetto che il suo editore storico festeggia con l’uscita, in tiratura limitata, de ‘I sogni di Camilleri’, dove sono raccolti i brani in cui sognano i personaggi di tutti i libri dello scrittore
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