Parigi. Standing ovation per Valentino
Standing ovation per Valentino in attesa della prima sfilata solista di Pierpaolo Piccioli, unico direttore creativo della maison. Dopo 25 anni al fianco Maria Grazia Chiuri ora passata a Dior, Piccioli ha scoperto un nuovo modo di creare, molto più aperto all’emozione. ispirandosi a un look Punk, interpreta la sua primavera estate 2017 e mette in scena “Il giardino delle delizie, l’inferno musicale e il paradiso perduto” che si traducono in ricami e applicazioni in abiti lunghi, in tessuti impalpabili che scivolano sul corpo, di giubbini di pelle e trench tagliati a cappa, nel cappottino e nei pantaloni larghi in damascato veneziano lavati e sovratinti come se fosse un denim, nelle tracolline decorate da punte di spillo, nei gioielli punk bruniti dalla patina del tempo.
I colori rosso, giallo, fucsia, verde anis si rifanno al Giardino delle Delizie di Hieronymus Bosch, il rosa diventa audace accostato al ciliegia che fa capolino dallo sfondo piega dell’abito con il collo alto e le maniche lunghe, o il verde acido che si nobilita nell’incontro con il nero. Al collo uno scatolino decorato da disegni fantastici, che custodisce il rossetto Valentino n.1, al suo debutto in passerella, nelle sale dell‘hotel Salomon de Rotschild, solitamente utilizzato da Valentino per le sfilate d’alta moda.
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