Come asportare un tatuaggio in piena sicurezza


Add to Flipboard Magazine.

Ricordi di vita, promesse d’amore, momenti indimenticabili. Il tatuaggio è per sempre e questo può diventare un problema se ci si pente di averlo fatto. Per questa ragione sempre più persone ricorrono a nuove tecniche per rimuoverli.

 «La metodica per l’ asportazione dei tatuaggi è molto attuale, e viene praticata  dallo Specialista Dermatologo utilizzando il laser Q Switched. E’ una metodica non invasiva, poco dolorosa e che richiede un numero di sedute variabile a seconda della tipologia di tatuaggio. Con il laser Q-switched il tatuaggio viene  rimosso progressivamente lasciando praticamente indenne la cute» spiega il  dottor Fernando Bianchi, medico dermatologo.

Il numero di sedute varia a seconda dalla dimensione,  del colore e dalla sede del tatuaggio. E’ più semplice rimuovere i tatuaggi piccoli, lineari e scuri perché il laser è più efficace su colori come il nero e il blu.

E’ più  laborioso rimuovere  i tatuaggi grandi e colorati perché necessitano di apparecchiature con lunghezze d’onde specifiche e un numero maggiore di sedute.

Si possono eliminare tatuaggi in tutte le sedi: quelli localizzati al centro del corpo (spalle, dorso, petto) sono generalmente più semplici da rimuovere, mentre meno semplice, per una questione anatomica e funzionale, e la rimozione di quelli situati alle estremità in prossimità del  polso e della caviglia. Le sedute durano mediamente 10-15 minuti, e si eseguono ogni 2 mesi.

Dopo ogni seduta, per circa 7-10 giorni, la pelle potrebbe risultare arrossata, leggermente gonfia e con piccole croste o vesciche superficiali. Il tutto si risolve senza esiti in circa 10 giorni con l’applicazione domiciliare di creme antibiotiche. Al termine dell’asportazione la cute ritornerà normale; un intervento laser ben eseguito cancella il tatuaggio lasciando la pelle indenne.

Per questo motivo è fortemente consigliato evitare metodi fai da te e affidarsi ad un dermatologo esperto.

Oggi le persone per moda tendono a disegnarsi sulla pelle molti tatuaggi sempre più estesi. E’ importante sensibilizzare tutti sul fatto che la pelle presenta e può sviluppare numerose neoformazioni pigmentate scure che è opportuno monitorare frequentemente.  Queste se insorgono o si modificano nell’ambito di un tatuaggio possono essere molto difficili da identificare e comportano delle grandi difficoltà nell’eseguire un’accurata diagnosi clinica precoce di un eventuale temibile  tumore della pelle.

 



Devi essere registrato per inviare un commento Entra o registrati