Che cosa vogliono le donne dal proprio parrucchiere
Pochissime volte si esce dal parrucchiere soddisfatte davvero. persino con lo stesso hair stylist, perché manca quella sincronia che da il valore aggiunto. D’altra parte non sempre è facile per chi svolge la professione, immergersi in quello che la cliente ha bisogno in quel momento. Tagli, colori, permanenti o trattamenti di diverso tipo lasciano il tempo che trovano se non corrispondono al sentire della cliente. Solo un sincronismo interiore tra parrucchiere e cliente possono dare un risultato memorabile. A chi non è capitato di sentirsi finalmente all’apice delle proprie potenzialità dopo un restyling, quella sensazione è proprio quello che cerchiamo quando andiamo dal parrucchiere. Cerchiamo quella marcia in più che ci fa superare qualsiasi bufera, che ci rende così attraenti di affrontare qualsiasi sfida d’amore, ci fa sentire così perfette da dover svolgere il nostro lavoro con un passo deciso, sicure di ciò che siamo. Incredibile come i capelli possano trasformare una persona non solo dal punto di vista esteriore. Il parrucchiere ha una missione molto impegnativa e chi ne è cosciente se ne frega delle tendenze, cerca la perfezione usando l’armonia, usa le forbici per modulare i volumi e trarne un ritratto d’autore, usa il colore per scatenare seduzione, luminosità dell’essere ed esaltarne le qualità. Il migliore dei professionisti ama il sobrio con tocchi di glamour perché l’eleganza innanzi a tutto è una regola, ogni singola cliente è come un’opera d’arte e come tale la rende unica, magari con un “finto spettinato” è capace di togliere dall’imbarazzo della perfezione che da sole non si può mai ottenere. Questo è ciò che vogliono le donne da sempre e per sempre.
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