L’Islanda come non l’avete mai vista

Un nuovissimo modo di vivere l’Islanda: la libertà di un fly & drive abbinata al supporto di una guida on demand, auto con device wi fi, whatsapp per i partecipanti

L’Islanda è intrinsecamente una destinazione da vivere in libertà. La pensiamo abbinandola automaticamente a paesaggi selvaggi, affascinanti e vagamente misteriosi. Quelli che sono ispirazione per le melodie oniriche della cantautrice Björk e che hanno fatto dire a Clint Eastwood “In nessun altro luogo al mondo mi sono sentito lontano da tutto ma anche vicino a me stesso”.

 Parliamo del Paese dove la sostenibilità sfiora il 100%, dove si impiegano esclusivamente energie naturali e rinnovabili. Un Paese privo di esercito, forze armate e guardie costiere. “Islanda on the road” è il self drive naturalistico per viverla in libertà ma con garanzia di assistenza e contributo on the road di una guida in italiano.

L’itinerario, che inizia e termina a Reykjavik, tocca tutti i punti salienti dell’isola e nei mesi di settembre e ottobre si aggiunge la caccia alle Aurore Boreali d’autunno.

La penisola di Snaefellsnes è l’Islanda in miniatura: graziose cittadine e villaggi, montagne spettacolari, moltitudini di specie di uccelli che si annidano su insidiose scogliere, spiagge di sabbia, resti di reliquie sparse nella campagna, luoghi mitologici di saghe e sentieri escursionistici.

Le cascate Skogafoss, Seljalandfoss e Gullfoss abbinate all’area geotermale di Geysir (dove abbondano le sorgenti d’acqua calda) e al parco nazionale Thingvellir, patrimonio mondiale dell’Unesco.

Il ghiacciaio Vatnjokull che è il grande d’Europa, dove lingue di ghiaccio formano una laguna; la spiaggia nera di Reynasfiara, dove frammenti di rocce laviche si ergono dal mare come fantasmi silenziosi (tanto che sono state sfondo di set cinematografici).

E ancora laghi, parchi nazionali, e, in settembre e ottobre, l’opportunità di avvistare le Aurore Boreali d’autunno.

Questo e molto altro durante il viaggio. La novità assoluta è l’opportunità di vivere tutto individualmente ma con il supporto, on demand, di un accompagnatore che ha modalità social. I mezzi sono dotati di un device wi-fi e chi effettua il viaggio nello stesso periodo è collegato tramite un gruppo whatsapp. Una o due volte al giorno la guida parlante italiano indice appuntamenti in alcuni luoghi dell’itinerario, offrendo la possibilità facoltativa di ascoltare spiegazioni e suggerimenti. Chi desidera si unisce, in totale libertà. La sera poi c’è per i partecipanti il momento della condivisione: dopo cena ci si scambiano esperienze, commenti, immagini. Sempre che sia un piacere (i dati dimostrano che lo sia).

Lanciata nel 2018, questa tipologia di viaggio ha riscosso immediatamente ampi consensi fra il pubblico. Una formula inedita, più moderna, che ha vari vantaggi. Da un lato il supporto di tipo pratico, ad esempio per assistenza stradale, nel caso in cui si abbia bisogno (molte strade islandesi non sono asfaltate). Dall’altro il valore di ascoltare spiegazioni professionali, sulla natura unica dell’Islanda; durante i raduni si spazia dalla geologia al fatto che per la popolazione Elfi e Gnomi abbiano un significato mitico, dai consigli per immergersi nelle sorgenti di acqua calda alle curiosità, come il fatto che gli islandesi non hanno veri e propri cognomi.

“Islanda on the road” è un viaggio in libertà, con un supporto a disposizione, un’anima social e quote democratiche.