Horti, il Parco dell’arte di Pavia


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Horti è un parco di 35.000 mq, che l’Almo Collegio Borromeo, il Collegio universitario di merito più antico d’Italia, ha riqualificato come spazio pubblico in cui si intrecciano habitat naturali, arte contemporanea, riflessione culturale, impegno etico, equità e inclusione sociale.
Quest’area, nel centro cittadino, a pochi passi dal fiume Ticino, un tempo dedicata alla coltivazione di ortaglie e frutteti per gli alunni del Collegio, ora è luogo di socialità e intreccio di saperi.

Inaugurato nel settembre 2022, è nato da un’intuizione del rettore del Collegio Borromeo Alberto Lolli, animato dalla convinzione che la bellezza abbia una forza redentrice e pedagogica. Il lavoro era solo all’inizio e oggi il Collegio può vantare un nuovo spazio, di recente inaugurazione, lo Spazio extraArt ricavato dagli interni dell’ex chiesa eretta nel 1598, sconsacrata nel tempo e annessa poi al Pio Luogo Pertusati. Centro polivalente di Horti accoglie esposizioni d’arte e attività culturali del Centro Studi “Horti” che coordina la proposta culturale, costruendo attraverso iniziative e incontri, dialoghi aperti interdisciplinari e trasversali tra più saperi e prospettive sul tema dell’abitare.
Attualmente nello Spazio extraArt Salvatore Rotella espone per la prima volta al pubblico l’opera site specific dell’artista di fama internazionale David Tremlett dal titolo The Chapel Drawings – Borromeo, e un’esposizione permanente dell’opera di Giovanna Fra ”Timelapse” e di Costantino Ruggeri ”I Trasparenti”. L’accesso all’esposizione segue i consueti orari del parco.

Horti è, dunque, un progetto con diverse anime.

Horti è un parco naturalistico (Horti.Oasi), che grazie a nuovi percorsi d’acqua, aree a prato fiorito, all’impianto di oltre 3.000 nuove piante e arbusti e a all’installazione di mangiatoie e nidi per uccelli, casette per insetti e arnie, racchiude diversi habitat naturali per salvaguardare la biodiversità.

Horti è anche un giardino dell’arte (Horti.Arte), perché in dialogo con la natura e le architetture storiche e archeologiche preesistenti sono state installate e realizzate opere d’arte di alcuni dei più significativi interpreti del nostro tempo.

Infine, Horti è un progetto etico perché si impegna profondamente per la condivisione di obiettivi valoriali (Horti.Etica) promuovendo l’inclusione sociale, la solidarietà e la difesa della sostenibilità e dell’equità in rete con il territorio.

Fonte: Grandi Giardini Italiani



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