Cesare Pavese e il suicidio
Il 27 agosto del 1950 uno dei più grandi scrittori italiani del ‘900, Cesare Pavese, si toglieva la vita. Accanto al letto aveva lasciato un biglietto: “Perdono tutti e a tutti chiedo perdono. Va bene? Non fate troppi pettegolezzi”.
Ci vuole coraggio, ci vuole stile, per morire così. Probabilmente il suicidio più sereno ed elegante nella storia della letteratura mondiale.
Paolo Di Mizio
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