Roma. .Ritornano gli incontri culturali di Palazzo Caetani Lovatelli. Martedì 31 gennaio alle 18,30 prende il via un ciclo di conversazioni che Mariastella Margozzi dedicherà alla storia della moda del ‘900.
- Martedì 31 gennaio ore 18,30 – La moda nella modernità’Prima parte: tra Ottocento e Novecento – Dalla nascita dell’Haute Couture e dalla moda dettata dalle corti europee, alla Belle Epoque e al gusto charmeuse della borghesia. Focus su Frederick Worth.
Seconda parte: il cambio di passo. Prima e dopo la Grande Guerra – La consapevolezza della donna moderna nella moda del secondo e terzo decennio del novecento. Focus su Paul Poiret.
- Giovedì 23 febbraio ore 18,30 – Tra le due guerre. Moda e costume
Il gusto decò contagia la moda negli anni venti e fino a metà dei trenta. L’emancipazione femminile nella società si riflette nel modo di vestire. Il fascismo detta nuove regole allo stile italiano. Da John Guida a Schuberth A Parigi: Cristobal Balenciaga, Madeleine Vionnet e Elsa Schiaparelli. Focus su Coco Chanel.
- Giovedì 30 marzo ore 18,30 – L’alta moda italiana degli anni cinquanta. Le sartorie diventano maisons
La Sala Bianca di Palazzo Pitti e G.B. Giorgini. Walter Albini, Carosa, Maria Antonelli, Jole Veneziani, Sorelle Fontana, Germana Marucelli, Fernanda Gattinoni, Irene Galitzine, Salvatore Ferragamo. Nasce l’Alta moda italiana e si diffonde nel mondo. A Parigi: Dior e il primoYves Saint Laurent. Focus su Sorelle Fontana.
- Giovedì 27 aprile ore 18,30 – Alta moda e non solo. Dagli anni sessanta agli anni novanta: trent’anni di fashion style made in italy
La moda diventa comunicazione e recepisce tutte le novità sociali e culturali del momento. Il genere pop contagia la produzione per i giovani. Nasce il pret-à-porter. L’alta moda italiana si confronta con quella francese: da Capucci a Valentino, da Ferrè ad Armani, da Fendi a Sarli a Versace, i brands italiani vincenti. Focus su Capucci e Fendi.
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