La Via delle Azalee


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La “Via delle Azalee”, così è stata denominato l’Alto Vergante ossia quella zona collinare che costeggia la sponda piemontese del Lago Maggiore.  Le azalee, in questa zona soleggiata che beneficia del clima lacustre, ha trovato le condizioni ideali per potersi sviluppare e fiorire dando il meglio di sé. Le azalee, ericacee che appartengono al genere dei rododendri, vivono sia all’aperto che in casa e sono piante a lenta crescita la cui fioritura, in primavera, regala macchie di colore che vanno dal più tenero rosa pallido al più intenso rosa fucsia.
In primavera è possibile ammirarne le molteplici qualità nei parchi pubblici, nei giardini e nelle aiuole dei comuni. Tanti sono i florovivaisti che, nella zona del Vergante, coltivano questa pianta e tante sono altresì le feste che attorno all’azalea vengono organizzate per presentarla e festeggiarla.
Durante il mese di maggio, per esempio, si possono trovare esposizioni in molti contesti locali, come il lungolago di Arona, Stresa e altre piazze. Il comune di Massino Visconti organizza infine la manifestazione “Massino …in fiore”, un appuntamento al quale gli esperti botanici, ma anche semplicemente gli amanti dell’azalea, non possono mancare.

Le azalee sono soggette ad incroci fin dal ‘700, soprattutto in Belgio e Inghilterra. Nell’800 nacque una vera e propria industria dell’azalea. Belgio, Giappone, Olanda e Stati Uniti possono vantare un’antica tradizione nella coltivazione di queste piante. Le azalee, nonostante la loro storia piuttosto complicata, vengono suddivise principalmente in due gruppi:decidue, che perdono le foglie, e sempreverdi.

Come coltivarle

l substrato per le azalee deve avere un ph piuttosto acido. E’ importante distribuire periodicamente dello stallatico maturo alla base della pianta, questo sarà utile principalmente per le radici che si formeranno superficialmente. E’ consigliabile preparare il terreno vangandolo in profondità e aggiungendo composta matura prima di interrare.

Queste piante possono essere piantate durante tutto l’anno. Possibilmente evitando periodi di gelo o particolarmente torridi. Il momento ideale per piantarle è fine estate o fine inverno.

Con climi miti è preferibile collocarla in zone soleggiate. Durante le estati particolarmente calde è opportuno scegliere zone semiombreggiate o decisamente ombreggiate.

Queste piante amano la luce e non necessitano di cure particolari. Si consigliano annaffiature sporadiche, concimazione del terreno e nessuno sbalzo termico. Un buon substrato e una buona esposizione sono le condizioni ottimali per uno sviluppo rigoglioso.



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