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Caro amico, ti vizio (e non ti abbandono)

Caro amico, ti vizio (e non ti abbandono)
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Arriva l’estate anche per i nostri amici a quattro zampe: tra cucce a forma di igloo e campagne contro l’abbandono. Li amiamo,  li viziamo, ci prendiamo cura di loro. Secondo il rapporto 2011 di Eurispes, il 19.4 % tra coloro che possiedono un animale domestico è disposto a spendere dai cento ai trecento euro al mese per il suo benessere psicofisico. L’80% sopporta, invece, un esborso mensile che non supera i cinquanta euro. Il 19.4% è certamente quello che incuriosisce di più: domandarsi come si riescano a spendere trecento euro (e oltre) al mese per prendersi cura di un essere che ha bisogno semplicemente di cibo,  passeggiate, cure (se necessarie) e amore della propria famiglia, è una domanda più che lecita e ci porta direttamente nel “magico mondo di servizi e gadget dedicati ai nostri amici del cuore”. Un mercato, quello dei prodotti per animali domestici, che offre proposte sempre nuove, qualche volta ai limiti dell’incredibile.  Bastano un paio di click per capire che spendere una cifra del genere non solo è possibile ma che, volendo, si può arrivare a spendere molto di più. Uno dei tantssimi siti “for pets only” rende molto bene l’dea: (http://www.glamourpetsboutique.com/). La sezione “abbigliamento per animali” è da non credere: l’elegante smoking nero, con tanto di cravattino e mono bottone, muove quasi a commozione tanto è difficile pensare che qualcuno possa davvero costringerci il proprio cagnolino.  Ci sono cucce a forma di letto, di automobile e perfino di igloo (ma perché?!), tute per portarli a fare jogging e, ladies and gentlemen, costumi da carnevale: per anni abbiamo sentito usare l’espressione “rimanere a bocca aperta”, pensando al solo senso figurato, ed eccoci lì, davanti allo schermo, con la bocca realmente spalancata. L’immagine del cane vestito da pollo è davvero inaffrontabile ed il pensiero che a questa offerta di prodotti corrisponda una reale domanda è da brivido. Si affaccia alla mente l’idea che si tratti degli stessi soggetti che la sera accompagnano le figlie di tre anni a concorsi di bellezza tipo “Toddles and Tiaras” (http://tlc.howstuffworks.com/tv/toddlers-tiaras) e improvvisamente, se non fossero bastati i fatti di cronaca e gli avvenimenti politici all’ordine del giorno, viene voglia di prendere il primo treno per Marte.

La mascella non fa in tempo a riassestarsi che deve rimettersi a fare gli straordinari, tornando ad aprirsi a dismisura: ecco che spunta questa “Pets Day Spa” (http://www.oohlalapetspa.com.au/): una tra le tante ma certamente significativa. Le immagini dei “Pets Parties”, riportate addirittura in home page, sono assurde, a dire poco: un tizio vestito da coniglio cerca di fare divertire (forse ridere?!) una platea di cani. Questa Pets Spa si trova a moltissimi chilometri da qui, per l’esattezza in Australia, ma se ne possono trovare anche a pochi passi da casa.

 

Evoluzione in chiave “autorevole” delle Pets Spas, Le Terme di Fido si trovano a Pessano con Bornago, vicino a Milano ed offrono strutture sportive e riabilitative, aree per lo sport, toilettatura all’ultimo grido e percorsi formativi per i nostri amici animali. La Pets Airways, compagnia aere per soli cani e gatti, è ormai notissima, come conosciutissima è la moda del “Dog yoga”, ovvero la pratica dello yoga con il proprio cagnolino. Insomma, se mettiamo insieme lo smoking, una giornata in day spa, una settimanetta alle Terme di Fido, un paio di lezioni di yoga, il cibo (che con tutta questa mondanità non si sa mai…), varie ed eventuali, altrochè se si possono spendere trecento euro al mese per il proprio animale domestico! Si tratta di un modo, verosimilmente sbagliato, esoso ed incomprensibile, per dimostrare amore ai propri animali. Più sano ed auspicabile trovare altri modi, naturali seppure non così scontati, per ricambiare l’amore del nostro caro amico a quattro zampe. “Vacanzebestiali.org” è uno dei tanti siti (http://www.vacanzebestiali.org/content/benvenuto) che si occupano di consigliare, a chi vuole viaggiare con il proprio cane o gatto, il modo migliore per farlo. Agosto 2010, secondo dati Aidaa (Associazione Italiana difesa Animali ed Ambiente), è stato molto positivo vista la diminuzione di segnalazioni di cani vaganti su strade e autostrade italiane” (63. 8% in meno rispetto al 2009). Si tratta senza dubbio di un’ottima notizia, anche se la battaglia non è ancora vinta: ogni anno continuano ad essere abbandonati migliaia di cani e gatti. In Italia l’ abbandono è vietato i sensi dell’art. 727 del codice penale ma la cosa non sembra costituire un problema per coloro che, soprattutto nei mesi estivi, continuano a farlo. Raccapricciante è anche la consapevolezza del “dopo abbandono”, legata alla mala gestione della stragrande maggioranza dei canili: privati che hanno fatto la loro fortuna grazie a canili convenzionati, in realtà strutture fatiscenti dove sovraffollamento e maltrattamenti sono all’ordine del giorno.  Striscia la Notizia, spesso, denuncia, bisognerebbe capire se seguono, poi, interventi  veri e propri. Viene da pensare che un modo per dimostrare amore ai propri animali, decisamente migliore della cuccia a forma di igloo, sarebbe quello di portarli in vacanza con se’ ovunque e anzi, fare in modo che “l’ovunque” che non preveda la loro presenza non ci interessi. Sul sito Amici  (http://www.amici.it/), si possono trovare raccolte tutte le campagne contro l’abbandono, indicazioni per adottare cani e gatti abbandonati, per pubblicare annunci sulla scomparsa o per farli viaggiare insieme a noi. Migliorare il risultato positivo dell’ Estate 2010 si può così come, aiutando i volontari e segnalando questo genere di abusi, si possono riuscire a cambiare situazioni come quelle che, ogni giorno, gli animali abbandonati vivono in molti canili d’Italia. “L’uomo guarì dal morso, fu il cane a morire”. Così affermò Oliver Goldsmith.

redazioneBonVivre

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