Alta Roma. Luogo d’incontro tra arte, fashion e cultura


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Dall’8 all’11 luglio Roma diventerà capitale della moda con le sfilate Haute Couture. La kermesse ospiterà 21 collezioni di Alta Moda che sfileranno nel complesso di Santo Spirito in Sassia. Oltre alle celebrità non mancheranno i giovani emergenti e già dal  primo giorno sfileranno i finalisti del concorso Who Is On Next, il contest per la ricerca di nuovi talenti della moda voluto da Alta Roma e Vogue Italia.  Se la memoria è un  progetto  per il futuro, nell’animato  paesaggio  che sta tracciando  Altaroma, come luogo d’incontro tra arte, fashion e cultura, può nascere quella che possiamo definire soltanto come neocouture: un  progetto  vitale e appassionato, che ai concetti del fatto  a mano  e del sartoriale, eredi della nobile tradizione artigiana del Rinascimento, affianca quello  di ricerca, sperimentazione, avanguardia, che rappresentano  le tensioni ideali del nostro  tempo. Questa rilettura in chiave attuale della couture quale forma della moda caratteristica di Roma, rielabora lo  stile contemporaneo e lo rende significativo attraverso gli abiti, gli accessori, gli oggetti quotidiani e la Città, che diventa palcoscenico di eventi, spettacoli e manifestazioni. Nove giovani designer, che proprio  ad  Altaroma hanno cominciato la loro carriera, si cimentano nella riedizione di un capo iconico di una storica maison italiana, per esempio  Gabriele Colangelo rielabora Fernanda Gattinoni, Sergio  Zambon  Irene Galitzine. I nuovi capi, rigorosamente pezzi unici, sono venduti in esclusiva online su yoox.com.

 

 

Continua “Who is on Next?”, il concorso per giovani talenti. Alla Fondazione Memmo si tiene per la prima volta in Italia una mostra dedicata a Mario Testino, fotografo di moda glamorous e di un  mondo  d’eccezione che fa dell’elegante mondanità un  codice di vita. Mentre a Katherina Jebb, artista e fotografa inglese la cui cifra stilistica è caratterizzata dall’uso  di immagini sovrapposte attraverso l’utilizzo  di fotocopiatrici e scanner, è affidata l’immagine della manifestazione luglio 2011.

Sarà inoltre presentato il volume “La donna su misura – Roma”, che prosegue la ricerca iniziata con  quello  dedicato  all’uomo, dove tra atelier, laboratori artigianali e boutique si tracciava una mappa preziosa di capacità e competenze artigianali. È nella pratica dei lavori che si esprime la memoria dei maestri e una visione personale del mondo e della vita, che mette in contatto il creatore con chi ha realizzato queste produzioni limitate e chi ne è il fruitore. In un  rapporto circolare che carica l’oggetto e l’abito di significati. Perché nella creatività sapiente non c’è un limite.



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