Vita da Strega

Il connubio tra parola scritta ed immagini ha sempre funzionato, i libri diventano film e in questo caso gli scrittori sono oggetto delle foto in mostra a Roma sino al 30 giugno alla Galleria Spazio5 di Via Crescenzio 99d. Il fotografo Carlo Riccardi infatti apre le porte della galleria per una rassegna affascinante in cui ripropone un campione di foto assolutamente straordinarie e storiche del celebre premio letterario Strega. A pochi giorni dall’ultima selezione che porterà 12 selezionati a 5 finalisti, a Roma è possibile ripercorrere un viaggio nel tempo in cui un Moravia d’antan attende le votazioni guardandosi distrattamente le unghie mentre sul tabellone sono immortalati i nomi dei più grandi scrittori del secolo appena trascorso: Ginzburg, Flaiano, che dello Strega fu il primo vincitore con ‘Tempo di uccidere’ e poi tante immagini che ritraggono Maria Bellonci, ideatrice del Premio che nacque quasi per gioco. Da allora 40′ intellettuali  si riunirono ogni anno per celebrare l’amore della parola e per la narrativa, nel tentativo di allargare la cultura del libro anche alle generazioni più giovani. ‘Una finalità rimasta intatta’ come spiega all’inaugurazione Stefano Petrocchi coordinatore della Fondazione Bellonci organizzatrice del Premio che si ripete con un meccanismo ancora simile a quello dell’esordio nel 1947.

Riccardi, oggi 85enne ma ancora curioso e affascinato dal linguaggio delle immagini, ha fermato il tempo in maniera indelebile portando gli spettatori della mostra a contatto con Elsa Morante, Giorgio Bassani, Raffaele La Capria con in mano l’assegno da un milione di lire, un misterioso Pasolini e un Ungaretti ritratto in pose insolite. A casa Bellonci ancora oggi si svolge la selezione dei 5 finalisti, con i giurati che si inseguono tra librerie colme e terrazze. Attendiamo con ansia il risultato di quest’anno senza poter neanche sussurrare il nome dei favoriti.

Per una full immersion a ingresso libero la mostra prosegue sino al 30 giugno.

Da non perdere.

Johann Rossi Mason