Da Parigi a Torino i capolavori di Edgar Degas


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Per quattro mesi Parigi si priverà di ottanta tra le più belle e importanti opere dell’artista impressionista Edgar Degas, che hanno lasciato il Museo d’Orsay per essere accolte con tutti gli onori del caso dalla città di Torino, nella mostra allestita alla Palazzina della Società Promotrice delle Belle Arti fino al 27 gennaio 2013. Dipinti, disegni, sculture permetteranno al visitatore, proiettandolo nella Parigi di fine Ottocento, di scoprire il ruolo del pittore francese nell’impressionismo.

Uno spaccato della vita dell’artista e della bella Parigi con i temi cari al pittore: gli ambienti familiari, i caffè, la musica, i paesaggi, le famosissime ballerine e i nudi femminili.

Sarà anche l’occasione per ammirare uno dei capolavori di Degas, “Ritratto di famiglia”, che solo in rarissimi casi ha lasciato il Museo parigino a causa delle dimensioni imponenti dell’opera.

Il genio straordinario dell’artista francese si svela al visitatore in un affascinante e prestigioso percorso che va dalle sale in rosso pompeiano che accolgono il pubblico a quelle in grigio per il Degas più “moderno”, alle verdi per l’allestimento che accoglie “La famiglia Bellelli”. Lo stesso Guy Cogevac, presidente del Museo d’Orsay, ammette: “Nemmeno noi abbiamo a Parigi uno spazio così perfetto per questo quadro”.

La mostra, organizzata da Skira Editore col Comune di Torino e curata da Xavier Ray, è visitabile fino al 27 gennaio 2013 presso la Palazzina della Società Promotrice delle Belle Arti di Torino, tutti i giorni dalle 10 alle 19.30, il giovedì dalle 10 alle 22.30, chiusa il martedì.

 

Emanuela Biancardi



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