Giuseppe De Nittis a Padova


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120 capolavori provenienti dai più prestigiosi musei e collezioni pubbliche italiane e francesi costituiranno il percorso espositivo della più importante mostra mai realizzata su uno dei protagonisti assoluti della pittura dell’Ottocento europeo.
La rassegna, curata da Emanuela Angiuli e Fernando Mazzocca, è un’ulteriore tappa del progetto decennale sulla pittura dell’Ottocento italiano, che in passato ha già rivolto l’attenzione, tra gli altri, su Hayez, Boldini, Signorini, i Macchiaioli, il Simbolismo in Italia.

Le opere arriveranno dalle maggiori istituzioni francesi, tra cui il Petit Palais di Parigi, il Musée Carnavalet di Parigi, il Musée des Beaux-Arts di Reims, e dai più importanti musei e gallerie pubbliche italiane: oltre alla Pinacoteca De Nittis di Barletta, che possiede la straordinaria raccolta di dipinti rimasti nell’atelier dell’artista dopo la sua morte precoce, l’elenco dei prestatori può contare sull’apporto della Pinacoteca Provinciale “C. Giaquinto” di Bari, della Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Pitti di Firenze, delle Raccolte Frugone di Genova, della Galleria d’Arte Moderna di Milano, del Museo di Capodimonte di Napoli, della Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi di Piacenza, del Civico Museo Revoltella – Galleria d’Arte Moderna di Trieste, della Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro di Venezia. Incisivo è stato il contributo di prestigiose raccolte private, di storici collezionisti di De Nittis, da cui provengono i dipinti meno noti, capolavori assoluti riproposti al pubblico in questa occasione.
Padova, Palazzo Zabarella dal 19 gennaio al 26 maggio 2013



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