Quando la medicina estetica fa outing


Add to Flipboard Magazine.

de grenetUna nuova coppia domina il piccolo schermo: Samantha De Grenet, dopo dieci anni torna in una brillante conduzione televisiva al fianco di Roly Kornblit, medico e docente nella speciale veste di guida mediatica nel mare magnum della medicina e della chirurgia estetica.

Nel tv talk COMEmiVOGLIO, in onda su Canale Italia il sabato  alle 11.15, un format del tutto innovativo, vengono analizzati i vari cambiamenti del corpo attraverso il bisturi e i trattamenti di medicina, sia da un punto vista scientifico sia di costume.

Roly Kornblit ci riceve nel suo studio, lontano dalle luci di scena del set televisivo e con la flemma di chi nella vita ha già raggiunto traguardi importanti.ci racconta il programma e le motivazioni che lo hanno portato, da affermato medico di laser orale, a mettersi in gioco di fronte al vasto pubblico dei telespettatori. Pioniere anche della tecnica di laser orale, da Tel Aviv arriva a Roma nel 1988 ed inizia la sua lunga serie di esperienze mediche ed accademiche, affermandosi come odontoiatra.

Dalla scrivania ai riflettori. Perché ha sentito la necessità di mettersi in gioco e perché proprio con la medicina e la chirurgia estetica?

Spesso nella mia vita ho sentito la necessità di sfidare me stesso ed è sempre avvenuto per aprire nuove frontiere e nuove porte alla realtà circostante; continuamente ho sentito la necessità interiore di comunicare ed informare i miei pazienti. In ambito accademico ho molte opportunità per trasmettere ai miei studenti il risultato delle ricerche in ambito tecnologico, unitamente alla sperimentazione ambulatoriale. Viviamo nell’era dell’immagine e i nuovi criteri di bellezza sottoposti da cinema, moda e televisione propongono dei modelli difficilmente raggiungibili dalla maggior parte delle persone. Contemporaneamente la medicina e la chirurgia estetica hanno fatto passi da gigante e hanno potuto dare risposte sempre più ampie ad una altrettanto sempre più ampia richiesta del mercato. Un’ abbondanza che alla fine ha generato una confusione nelle informazioni all’utente.

Non dobbiamo mai dimenticare che i pazienti sono persone, le modifiche sono fatte su corpi e non su pezzi di carrozzeria e quindi gli effetti che hanno anche sulla psiche sono importanti. Ho capito che vi è carenza di informazione chiara ma al tempo stesso semplice. Inoltre, sappiamo come viene ingrandito un seno ma spesso molti non si fermano a riflettere sulle motivazioni  che portano a volerlo cambiare e, soprattutto, sulle conseguenze psicologiche postoperatorie. Credo che dopo anni in cui la chirurgia estetica è stata considerata la bacchetta magica, adesso è arrivato il momento di riflettere e far riflettere sull’opportunità di modificare il proprio aspetto.

Quali sono state le reazioni dei suoi colleghi a questo progetto televisivo ?

All’inizio della mia carriera la mia capacità innata di comunicare ha suscitato qualche invidia ma con il passare degli anni i colleghi hanno capito che il mio è un talento e non un’ artificiosa sovrastruttura. La mia presenza in televisione viene percepita e considerata la naturale evoluzione del mio percorso di comunicazione scientifica, al di fuori dell’università.

Che obiettivo si pone e qual è il messaggio che si vuole dare ai telespettatori?

Principalmente desidero che chi ci guarda rifletta e si chieda perché vuole fare un intervento di chirurgia estetica. Capirlo è importante e fondamentale ed eviterà eventuali futuri ripensamenti soprattutto perché, nella maggior parte dei casi, una volta modificato il proprio corpo non si può più tornare indietro. Il secondo obiettivo è cercare di essere una guida per aiutare coloro che hanno deciso di sottoporsi ad un determinato trattamento, dare i suggerimenti e gli strumenti per sapere cosa fare: dalla scelta del medico fino alle alternative che possono venire adottate al posto del trattamento invasivo, ai consigli di cosmetologi, psicologi ed avvocati.

Quale tema è stato più difficile da trattare e perché?

Nel corso della preparazione del programma ho incontrato una dottoressa, chirurgo plastico, che mi ha introdotto alla nuova tendenza della medicina estetica: il ringiovanimento dell’organo sessuale femminile. Abbiamo dedicato dunque una intera puntata a questo argomento, non senza timori. I primi dieci minuti della puntata a me e Samantha sono sembrati un’ eternità. Poi, nella prima pausa pubblicitaria, ci siamo guardati negli occhi e dopo aver fatto un respiro profondo, con un grande sorriso ci siamo detti: ”ce l’abbiamo fatta”.

La sua partner, Samantha De Grenet, torna alla conduzione dopo dieci anni…

Sono stato io a volerla al mio fianco nel programma.  Desideravo una co-conduttrice esperta, autentica, vera ,che non si prendesse troppo sul serio ma nello stesso tempo seria e profonda. Da quello che avevo intuito a distanza attraverso i mezzi di comunicazione mi sembrava che lei possedesse queste doti. Oggi posso confermare  che non mi ero sbagliato e che ha superato le mie aspettative.

 



Devi essere registrato per inviare un commento Entra o registrati