I had a dream, a Massenzio tra sogno e realtà


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letterature_d0La Basilica di Massenzio ancora una volta diventa la residenza estiva della Casa delle Letterature di Roma. A partire da questa sera fino al 3 luglio, tra le righe ed i pensieri degli scrittori ospiti del festival Internazionale di Roma, il programma avrà due parti e due punti di vista: il dire e il fare, il narrare e il vivere.

Il mondo sta cambiando e la manifestazione vuole raccontare questa mutazione, cambiando anch’essa. La relazione tra la vita e la letteratura, tema portante di ciascuna edizione, in questa edizione  sarà raccontata anche attraverso le esperienze di giovani coraggiosi ed anticonformisti che hanno trasformato i loro sogni in realtà professionali, simbolo di innovazione e cambiamento nei campi dell’economia, della cultura, della politica, del sociale e della creatività.

Ogni scrittore leggerà testi inediti tra musica live, immagini video e fotografiche che tesseranno i fili di ciascuna serata legata dalle parole “I have a dream” tratte dall’indimenticabile discorso di Martin Luther King al Lincoln Memorial di Washington, pronunciato cinquant’anni fa.

Questa sera, con Lettera dalla terra, l’apertura della manifestazione vedrà sul palco il fotografo di origine siciliana Ferdinando Scianna il cui ultimo lavoro accosta immagini e prosa dedicati alla sua terra e al cibo, Edward St Aubyn, autore della celebre saga I Melrose, anch’essa fortemente ancorata a un sentimento di appartenenza ai propri luoghi d’origine e Vinicio Capossela che nel suo ultimo recentissimo libro Tefteri narra il tracollo finanziario della Grecia percorrendone le terre e le strade e riscoprendo la musica popolare rebetiko come musica della krisis.

Domani, 12 giugno, sarà la volta dei Segnali dall’era digitale, storie di giochi, connessioni e gradi di realtà. Protagonisti, insieme ad Emanuele Trevi, gli americani Jennifer Egan, vincitrice del premio Pulitzer nel 2011 con il libro Il tempo è bastardo e Scott Hutchins che con il suo primo romanzo Teoria imperfetta dell’amore ha ottenuto un grande successo internazionale. Giovedì 13, con i 5 finalisti del Premio Strega 2013 si parlerà di ambiente: con la musica dj set di Claudio Coccoluto e il racconto della giovane siciliana Arianna Occhipinti, del suo sogno realizzato di produrre un suo vino.

Tutto il programma su www.casadelleletterature.it

 

Lavinia Macchiarini

 



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