Ecco il sosia di Sir Charles Spencer Chaplin


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charliesAttore,regista, sceneggiatore, comico, compositore e produttore britannico, il grande Charlie Chaplin fu autore di oltre novanta film e tra i più importanti e influenti cineasti del XX secolo. Il personaggio attorno al quale costruì larga parte delle sue sceneggiature fu  quello del “vagabondo” ma Chaplin fu una delle personalità più creative e influenti del cinema muto. Nel 1921 Chaplin lavorò alla pellicola che lo consacrò definitivamente come star affermata. Dopo diversi travagli che funestarono le riprese e la fase di post-produzione, nel gennaio del 1921 ebbe luogo la prima proiezione ufficiale de “Il monello” che Chaplin diresse e interpretò e nel quale fece debuttare il piccolo-grande attore Jackie Coogan.  Nel 1929, l’assegnazione del suo primo Premio Oscar alla carriera lo consacrò come la prima star a vincere tale premio (e a tutt’oggi il più giovane regista ad averlo vinto) ma nel 1936 Chaplin lavoro al suo più grande capolavoro ” tempi moderni ”, tra l’altro e’ stato l’ultimo film in cui compare Charlot.  Altri capolavori consacrano l’artista tanto da renderlo  immortale, come  ” Il grande dittatore” (1940) che fu il primo film completamente sonoro di Chaplin, girato e distribuito negli Stati Uniti poco prima dell’entrata nella Seconda guerra mondiale. Nel film, Chaplin interpreta due personaggi: Adenoid Hynkel, il dittatore di Tomania, esplicitamente ispirato ad Adolf Hitler, e un barbiere ebreo perseguitato dai nazisti. Dopo la guerra, quando l’internamento e lo sterminio degli Ebrei furono noti, Chaplin dichiarò che non avrebbe realizzato il film se solo avesse potuto immaginare cosa fosse accaduto nei campi di concentramento. Il film ebbe due candidature agli Oscar, come miglior attore protagonista e miglior sceneggiatura, ma non vinse alcuna statuetta. Ne consegue che Il grande dittatore segna la morte del vagabondo, l’ultima sua apparizione. La sua anima poetica, angelica, ingenua, benché tenace, non ha più posto in un mondo oppresso dalle macchine, dal materialismo e, nel frangente, dall’odio demoniaco. Charles Chaplin morì a Corsier-sur-Vevey (Vaud), in Svizzera, la notte di Natale del 1977 e lì fu sepolto.

A distanza di quasi 40 anni il suo volto ricompare, riprende vita in un altro attore altrettanto tenace. Il cuore e l’anima di Charles rivive dietro le quinte dei set

 



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