L’influenza mette ko anche il viso

L’influenza mette ko la salute e l’estetica. Raffreddore, vento gelido e temperature basse di questi giorni rappresentano un nemico da non sottovalutare per viso, labbra e capelli.

Non solo febbre, tosse e dolori muscolari. Il picco influenzale mette a dura prova anche l’aspetto estetico di chi si ammala, con conseguenze a partire proprio dal viso, area del corpo delicata e molto esposta ai fenomeni atmosferici.

La dott.ssa Caputo, titolare di un noto studio di Roma, con una lunga esperienza nell’ambulatorio di medicina estetica dell’ospedale Fatebenefratelli della capitale, ci spiega  “I continui ed improvvisi cambiamenti climatici stressano non poco il nostro corpo. In questa situazione si accentuano particolarmente gli effetti dannosi degli agenti atmosferici in presenza di temperature basse – spiega la dott.ssa Caputo -. A rischio non solo le pelli secche e sensibili, ma anche quelle seborroiche che possono risentire particolarmente delle avversità climatiche tipiche della stagione invernale. In particolare gli acneici, che si sottopongono a trattamenti estetici più o meno aggressivi e spesso senza prevedere l’uso di una cosmetica compensativa utile a mantenere la pelle idratata, sono a rischio con il freddo di queste ore. Zone sensibili, per tutti, rimangono labbra, contorno occhi, naso, fronte e capelli. Senza contare che i forti raffreddamenti portano, quasi inevitabilmente, ad arrossamenti e irritazione della pelle del naso. Unico rimedio per proteggere queste parti delicate del viso è proteggere la pelle applicando più volte al giorno creme lenitive e fortemente idratanti. Un ulteriore aiuto contro l’aggressione degli agenti atmosferici può essere rappresentato dai prodotti utilizzati per il make up. I cosmetici utilizzati per il trucco infatti costituiscono una barriera all’azione dannosa del freddo e del vento gelido.”.

Ma l’inverno non porta solo cattive notizie per l’aspetto estetico delle persone. Questi mesi, quando la luce solare è di gran lunga limitata, sono ottimi per trattamenti finalizzati a combattere l’iperpigmentazione (meglio conosciuta come “macchie” della pelle) che di solito compare prevalentemente nelle zone fotoesposte in seguito ad un eccessiva esposizione al sole o come normale manifestazione dell’invecchiamento della pelle.  “Il periodo invernale – commenta il medico estetico – è senza dubbio il migliore per trattare questo inestetismo poiché tutte le terapie necessarie a risolverlo (laser, luce pulsata, peeling), per dare buoni risultati, prevedono la non esposizione al sole”.

Infine un altro cruccio di donne e uomini, segno di affaticamento, inestetismo piuttosto diffuso.  Come si combattono le borse sotto gli occhi ?   “Le cosiddette “borse” sono dei rigonfiamenti che interessano la palpebra inferiore, dovute, nella maggior parte dei casi, a ritenzione di liquidi legata ad abitudini di vita errate (eccessivo consumo di sale, abuso di alcolici, fumo), a disturbi del sonno, a patologie tiroidee o all’assunzione di farmaci che favoriscono la ritenzione idrica. Per gestire al meglio il problema, oltre ad intervenire sul proprio stile di vita, sarebbe opportuno ricorrere all’uso di contorno occhi a base di sostanze drenanti e a trattamenti di drenaggio linfatico manuale da effettuare ciclicamente. In un numero inferiore di casi – conclude il medico estetico – la comparsa delle “borse” si manifesta per accumulo di tessuto adiposo, dovuto a lassità di strutture muscolari e connettivali che, spesso, riconosce un’origine ereditaria. In tal caso, l’unica soluzione è ricorrere all’intervento chirurgico di blefaroplastica inferiore”.