Il Cartizze, unico e vero re del prosecco


Add to Flipboard Magazine.

cartizzeLa dicitura “Prosecco di Conegliano superiore di Cartizze” è errata, non esiste il Cartizze di Conegliano. Il vino Cartizze prende il nome da una ristrettissima zona del Comune di Valdobbiadene, una porzione di circa 106 ettari appartenenti a circa 140 piccoli proprietari. Il Prosecco di Valdobbiadene Superiore di Cartizze è prodotto con uve della zona di Cartizze situata appunto a Valdobbiadene che comprende le frazioni di Saccol, S. Pietro di Barbozza e S. Stefano, riconosciuta come zona di produzione di qualità eccellente per via delle caratteristiche del microclima e del territorio. L’uva destinata alla vinificazione del Cartizze è limitata esclusivamente a questa zona, storicamente riconosciuta.

cartizzemappa

Nel Cartizze, posto nel cuore di Valdobbiadene, ad ottobre l’uva di Glera raggiunge una completa maturazione, ciò garantisce una maggiore concentrazione di aromi e sapori e la possibilità di dare allo spumante un gusto più amabile e denso senza pregiudicarne la freschezza. In primavera al vino vengono aggiunti i lieviti selezionati, capaci di fermentare sotto pressione e a temperature piuttosto basse, e dello zucchero in quantità tali da ottenere, con la sua successiva fermentazione, la pressione voluta. Alla fine della fermentazione non rimane che lo zucchero voluto per garantire l’amabilità

Già solamente il colore indica una maggiore intensità rispetto al prosecco, che si manifesta con una complessità di profumi invitanti ed ampi, dalla mela alla pera, dall’albicocca agli agrumi, alla rosa, con una gradevole nota di mandorle glassate al retrogusto. Il sapore è piacevolmente rotondo grazie ad una accennata dolcezza, ma la sottile fragranza del perlage garantisce l’armonia delle sensazioni e contribuisce a sostenere la persistenza dell’aroma.

Nella versione extra dry, come il Prosecco di Valdobbiadene in generale, può essere servito come vino da tutto pasto.  Dà il meglio di sé a 8 -10° C, questo spumante si accompagna ai dolci della tradizione, dalla pasta frolla alle crostate di frutta, alle millefoglie alla crema e alle focacce ma spesso non resiste alla tentazione di abbinarsi a piatti salati che abbiano una componente piccante, con i quali saprà esprimere tutta la sua piena e matura personalità, primi piatti e pesce in generale.



Devi essere registrato per inviare un commento Entra o registrati