La festa delle rose

Bracciano (Roma), Castel Giuliano –  Sabato 13 e domenica 14 dalle 9 al tramonto lo splendido giardino di Palazzo Patrizi nella magnificenza del verde dei suoi prati e del suo roseto, uno dei più importanti in Italia, ospita la XXII edizione de La Festa delle Rose, piccola, ma raffinatissima, mostra-mercato di produttori di rose antiche, botaniche, introvabili, moderne. Con le rose ci saranno tutte le piante che naturalmente le accompagnano in un giardino, come Clematis, arbusti da fiore insoliti, erbacee perenni, aromatiche, ortive, graminacee e una speciale collezione di piante mediterranee endemiche, ma anche acquatiche, da ombra e da terrazzo e alberi da frutta antichi. Libri.

Una mostra che si snoda lungo il parco in un allestimento particolare che non vede l’installazione di arredi da giardino, ma solo la posa delle piante e di fiori creando l’effetto di una bordura naturale che si affianca a quella già preesistente. Caratteristica unica di questa iniziativa è che sono ospitati solo vivai a km0, ossia provienti dalle zone del Centro Italia (Lazio, Toscana, Umbria) fino alla provincia di Napoli. Si tratta, dunque, di piante che condividono il clima e il territorio delle zone, spesso allevate in modo biologico, per cui ecologicamente sostenibili, e adatte alle risorse idriche del territorio.

Parte importante della mostra è la visita al giardino che sarà guidata da giovani laureati e dottorati in architettura del paesaggio e del giardino all’Università degli Studi di Roma La Sapienza, che accompagnando i visitatori terranno delle vere lezioni di botanica e di storia dei giardini. Storie affascinanti come delle favole.

Si conferma in questo modo la vena di talent scout di Umberta Patrizi Montoro, Luce Gargallo e Lucilla Zanazzi, sempre alla ricerca di giovani talenti botanici che operano nel territorio, molti dei quali ora sono le star delle grandi mostre del Nord Italia.