Piedi belli e sani. I consigli del dermatologo

Con l’arrivo delle feste di fine anno (e dei sandali eleganti!), siamo costretti a prenderci cura dei nostri piedi: una cosa che andrebbe fatta sempre perché non dobbiamo dimenticare che le nostre bistrattate estremità sono una parte importante del nostro benessere e riflettono anche il nostro stato di
salute… e di bellezza! Ma durante la stagione invernale, complici le scarpe chiuse e le calze, possono insorgere delle patologie che compromettono lo stato dei nostri piedi, non solo dal punto di vista estetico ma anche funzionale.

La più nota di queste patologie è l’ipercheratosi plantare, ovvero un ispessimento cutaneo che può essere dovuto a diverse cause- una predisposizione genetica, una manifestazione di dermatosi o semplicemente una questione infiammatoria dovuta a traumatismi a cui è soggetto il piede a livello plantare (come indossare scarpe troppo strette)- e che, una volta cronicizzato, può dare vita a
desquamazione, ispessimento cutaneo e relativa callosità, sia a livello plantare che in aree più delimitate come i talloni.
E allora come risolvere- e soprattutto prevenire – questo fastidioso e antiestetico problema e ballare tutta notte a piedi nudi o su tacchi altissimi? A seconda della gravità della ipercheratosi, è necessario un approccio terapeutico che porti, da un lato, a rimuovere la causa scatenante e, dall’altro, a utilizzare una terapia topica più o meno intensa che si basi sull’applicazione locale di emulsioni, creme, balsami
e unguenti che contengano acido lattico, acido salicilico, urea, sodio lattato, derivati dalla vitamina D, in base al grado di ispessimento dello strato corneo.
Ma per chi non ha tempo e costanza di spalmare creme e lozioni, esiste una speciale maschera dermatologica per i piedi che, grazie ai principi attivi di cui sopra, garantisce un’azione esfoliante intensiva e, al contempo, un effetto idratante e antibatterico – grazie, rispettivamente, alla presenza di estratti naturali e di tè verde. La maschera si presenta come un calzino ed è sufficiente indossarlo
solo per un’ora, procedere poi al risciacquo e, nel giro di qualche giorno, la pelle procederà autonomamente a rinnovarsi con un’esfoliazione naturale che culminerà, nell’arco di due settimane, regalando piedi perfetti e bellissimi!
“Naturalmente sarebbe importante prevenire l’insorgere di ipercheratosi tenendo sotto controllo lo stato del derma del piede senza dimenticare che le ipercheratosi plantari possono indurre un quadro clinico penalizzante per il paziente, non solo da un punto di vista estetico ma anche funzionale, se associato a dolore e a limitazione della deambulazione” ha commentato Maddalena Montalbano, medico
dermatologo e specialista in medicina estetica a Milano.