Casa dei Tre Oci – Fulvio Roiter – fotografie 1948-2007

Visitare la Casa dei Tre Oci in occasione della mostra dedicata a Fulvio Roiter rappresenta un’occasione unica per inaugurare la stagione primaverile.

Odori, sapori, paesaggi e voglie sconfinate di aprirsi ed esplorare confini segnati per troppo tempo da una fredda stagione invernale.

Il buon proposito è proprio gustarsi la mostra dedicata al grande fotografo veneziano.

La splendida Casa dei Tre Oci espone 200 fotografie del maestro Roiter, nativo di Meolo, paesino della provincia di Venezia.

Dal 16 marzo al 28 agosto 2018 sarà possibile ammirare l’arte e la maestria attraverso le innumerevoli opere del fotografo veneto, il quale è riuscito a strappare, non solo alla sua Venezia, ma al mondo intero, confini e chiusure mentali che ancora oggi dominano la nostra vita quotidiana.

E’ proprio nel vivere la quotidianità, nei gesti di ogni giorno, verso i quali Roiter focalizza l’importanza dell’essere umano e della natura, in tutto il suo splendore e nella sua totalità.

Scatti meravigliosi dominati da un realismo concreto, espressione di sentimenti veri e riflessivi.

La mostra illumina i tre piani della Casa dei Tre Oci, luogo magico, dove le vedute verso l’esterno,  sono facilmente paragonabili ad un olio del Guardi  o del Canaletto.

Le foto, che comprendono scatti dal 1948 al 2007, sono esposte per ambientazioni; descrivono l’intensità degli anni di attività dell’artista, e dimostrano la capacità di Roiter di assorbire gli stati d’animo di luoghi e  persone, che siano queste di un paese europeo, sudamericano, o mediorientale.

La sezione dedicata a Venezia, importante per la sua unicità ed originalità, ma anche i viaggi in Belgio, in Portogallo, in Andalusia e in Brasile. Gli scatti siciliani, ma anche quelli nordamericani a New Orleans.

Il bianco e il nero che domina questa splendida mostra “illumina” i colori e le sfumature della vita reale, non solo durante gli anni di attività di Roiter, ma porta con sé un’intensità ed un’emozione che vive nei giorni presenti e vivrà in quelli futuri.

Roiter ci consegna opere che esplorano le distanze e  che vanno OLTRE I CONFINI. Un patrimonio oggi più che mai importante per il nostro vivere contemporaneo.

Francesco Mazzetto

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