Arboricantum. L’orchestra melodica delle piante

Graziano Genoni e Lorenzo Arco, amici da sempre, compongono l’inseparabile duo “Arboricantum” che con l’aiuto della tecnologia fanno cantare le foglie, meglio se carnose.

Secondo il duo infatti, le piante sarebbero uno strumento “Vivo”, fatto di linfa e clorofilla, tanto da mettersi in gioco con altri strumenti e formare una vera orchestra. Lorenzo, insegnante di elettronica, ha programmato una scheda con il software Arduino per creare lo strumento che rileva il suono degli esseri viventi, con la complicità di elettrodi e amplificatore collegati alle foglie, le piante emetterebbero suoni vellutati. Arboricantum non è stata la prima frontiera di questa ambiziosa aspirazione, i primi esperimenti risalgono all’inizio del secolo scorso ma fino al momento del  “miracoloso” intervento di Lorenzo e Graziano, si producevano suoni gracchianti. Il duo ha avuto l’ispirazione e l’ingegno di tramutare questi suoni in melodie tanto da comporre un vero gruppo musicale con la complicità delle piante fino al punto di organizzare concerti.  Gli Arboricantum si esibiscono solo in luoghi adeguati, il luogo risulta determinante per la riuscita dell’esibizione, infatti dove c’è troppa folla le piante stonano. Incredibile vero?

Graziano è un uomo che da sempre vive il palco, anche con artisti famosi a livello internazionale, un uomo che ha la musica nel sangue, suona diversi strumenti, dalla chitarra all’Oud, un liuto arabo che si sposa perfettamente con il suono delle piante. La missione degli Arboricantum è creare momenti di meraviglia e di divertimento, il repertorio è straordinario: Over the Rainbow, Imagine dei Beatles, Heroes di David Bowie e Djamballa  un cult degli anni ’70. Il loro sogno? Esibirsi al Planetario o in una foresta dove la natura diventa autrice e platea nello stesso tempo, di concerti “extraordinaire”.  Presto uscirà il loro disco dedicato a chiunque voglia vivere questa magia

Team CCLC