Torna a Venezia il Palio delle Antiche Repubbliche Marinare


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Celebrare le rivalità e le imprese delle più note Repubbliche marinare italiane, ovvero Venezia, Amalfi, Genova e Pisa: è questo lo scopo del Palio delle Antiche Repubbliche Marinare, la manifestazione sportiva istituita nel 1955 e che quest’anno, per la sua 68^ edizione, torna ad essere disputata nella laguna veneziana, prendendo quindi un posto di rilievo all’interno del ricco calendario di eventi del Salone Nautico. L’appuntamento è per venerdì 2 e sabato 3 giugno, quando gli equipaggi femminili e maschili delle quattro città scenderanno nuovamente in acqua alla ricerca della vittoria.

Presentato il programma ufficiale del Palio delle Antiche Repubbliche Marinare. Nel corso della conferenza stampa sono intervenuti il consigliere delegato del sindaco alla Tutela delle tradizioni Giovanni Giusto e il direttore operativo di Vela Fabrizio D’Oria in veste di Segretario del Comitato cittadino Regata Antiche Repubbliche Marinare. Presenti anche le squadre di Venezia: l’equipaggio maschile e quello femminile che è composto dal team delle Università veneziane-Cus Venezia e dell’Università di Padova.

Sabato 3 giugno alle ore 18 gli equipaggi maschili si daranno battaglia in acqua, in un campo gara di 2000 metri, dai Giardini di Sant’Elena lungo il Bacino di San Marco fino al traguardo di fronte la Basilica della Salute. A seguire si svolgerà la premiazione degli equipaggi in Campo della Salute.
A bordo di ogni galea trovano spazio otto vogatori e un timoniere, e ciascuna di esse si distingue per i colori e le splendide polene: il leone alato di Venezia, che si riconduce al patrono della città lagunare, San Marco Evangelista, il cavallo alato di Amalfi, il drago di Genova che ricorda il protettore della città, San Giorgio e l’aquila di Pisa, che simboleggia l’antico legame tra la Repubblica e il Sacro Romano Impero. Per la polena che taglia prima il traguardo, a conclusione del percorso, l’ambito trofeo in oro e argento realizzato dalla Scuola Orafa Fiorentina raffigurante un galeone a remi sorretto da 4 ippocampi, sotto al quale compaiono gli stemmi delle quattro repubbliche. Il trofeo rimane nelle mani della città vincitrice per un anno, per poi essere rimesso in palio in occasione della Regata successiva.

Opera della Cooperativa Gondolieri di Venezia, le prime imbarcazioni costruite per dare il via al Palio richiamavano, nelle loro linee, la sagoma delle antiche galee che nei secoli scorsi solcarono i mari del Mediterraneo. Furono poi varate il 9 giugno 1956 sulla Riva dei Giardini Reali, con la benedizione del Patriarca di Venezia Angelo Roncalli, in seguito eletto papa con il nome di Giovanni XXIII. Oggi, le storiche prime imbarcazioni del Palio delle Antiche Repubbliche Marinare riposano nel cantiere francescano mentre a gareggiare in acqua sono nuove barche costruite in vetroresina.
Il Palio delle Antiche Repubbliche Marinare sarà trasmesso in diretta televisiva su Rai Due.

 

Photo copy VE.LA



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