VERONA DAGLI ASBURGO AL REGNO D’ITALIA


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Si avvia al termine la mostra Il Museo del Risorgimento. Verona dagli Asburgo al Regno d’Italia curata dall’Assessorato alla Cultura con la Direzione Musei Monumenti, grazie anche alla sponsorizzazione della Banca Popolare di Verona. Ideata per ridare visibilità alle collezioni dell’ex Museo del Risorgimento di Verona in occasione del 150° anniversario dell’unità d’Italia e costruita, soprattutto, per il  pubblico veronese, ha staccato al termine di agosto circa 4000 biglietti. Il 17 giugno ha avuto l’onore della visita del Presidente delle Repubblica, Giorgio Napolitano, accompagnato dal Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia e dal Sindaco di Verona, Flavio Tosi. Il Presidente ha sottolineato come la mostra sia un’occasione di conoscenza e confronto per i cittadini, e si è congratulato, in particolare, per il coinvolgimento diretto nella sua organizzazione di un gruppo di giovani che svolgono il servizio civile nazionale presso i musei. Le attività didattiche gratuite per adulti e bambini promosse in collaborazione con Aster hanno animato la mostra nelle domeniche pomeriggio, coinvolgendo circa 300 persone, tra cui 55 bambini. L’offerta, denominata Un’estate risorgimentale, è stata progettata per le famiglie, facendo coincidere una visita guidata per i genitori con  una caccia al tesoro per i piccoli. Il gioco Ricerca del cagnolino smarrito dell’imperatrice Carolina è ispirato ad un avviso del 1822 con il quale Il Comune prometteva un premio a chi avesse ritrovato il cane di compagnia perduto dalla sovrana della corte asburgica, moglie dell’imperatore Francesco I.



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