A ME GLI OCCHI!

Gli occhi saranno pure lo specchio dell’anima ma sono, aimé, anche lo specchio della nostra età, basta spostare l’attenzione dall’iride al loro contorno per contare le rughette che dicono i nostri anni alla stregua dei cerchi del tronco di un albero. Per il contorno occhi, quindi, ho una vera ossessione, ma mi rendo conto che spesso è trascurato e ne viene sottovalutata la sua importanza. Invece, la sua struttura epidermica è peculiare, molto delicata, e necessita di cure ad hoc. Prima regola: detergere delicatamente, per non irritare la delicata rete di capillari sottostanti. Quindi attenzione al detergente che non deve essere strofinato in maniera aggressiva ma solo appoggiato con un dischetto di cotone ben umido. Gli occhi chiedono, anzi urlano, ‘delicatezza’ e io personalmente ho scelto la Solution Micellaire per pelli sensibili di Bioderma. Chi segue questa rubrica sa che non amo i detergenti schiumosi e non ho una particolare simpatia per l’accoppiata latte+ tonico. L’acqua micellare è invece un liquido incolore non untuoso che non lascia residui e  dona una piacevole sensazione di pulito e freschezza. Nonostante Bioderma, leader nel mondo per le acque micellari che sono il prodotto preferito e più usato nei backstage delle sfilate di moda, ne faccia una versione per le pelli miste, trovo che quella rosa, per le epidermidi delicate  sia adatta davvero a tutte.

Dopo aver deterso l’area del contorno occhi possiamo applicare il prodotto preferito: ve ne sono di differenti formulazioni: creme, gel, sieri, non c’è che l’imbarazzo della scelta e come dico sempre, si tratta di una cosa soggettiva. Personalmente ci sono quattro prodotti che trovo estremamente validi:  il primo è Eye Contour di Skinproject, ditta che amo molto: si tratta di un gel viscoso altamente biocompatibile dall’azione biostimolante, protettiva e levigante.  Personalmente lo applico in buona quantità la sera e lascio che durante la notte esplichi le sue funzioni: i principi attivi contenuti esercitano una azione protettiva, ripristinano il delicato film idrolipidico, migliorano l’idratazione, soprattutto il microcircolo, quel reticolo di sottili vasi e capillari il cui cattivo funzionamento è responsabile di borse gonfie di liquido e segni bluastri. Ovviamente è molto meglio iniziare questa abitudine già a venticinque anni perchè rimettere indietro le lancette dell’orologio cutaneo a 50 anni, quando il danno è tratto, diventa molto più difficile.

Per il giorno nelle ultime settimane ho invece provato il Contour Eye Cream Gold 24 di Locherber, crema leggera e delicata che funziona splendidamente anche come base per il trucco. Questa crema ha una formula assolutamente innovativa: contiene particelle di oro colloidale che veicolano un peptide sino alle cellule del derma stimolandole a produrre collagene ed elastina, quei componenti fondamentali che diminuiscono con il passare degli anni. Contiene inoltre caffeina per migliorare il metabolismo cellulare, particolarmente adatta a ridurre il grasso sottocutaneo che forma le antiestetiche ‘borse’ e l’immancabile Vitamina E per idratare e illuminare lo sguardo.

Ho continuato le mie settimane di prova esplorando un altro prodotto di Isoki, questa nuovissima e promettente ditta italiana: la Crema Antirughe Contorno Occhi fa parte della Linea Antietà ed è adatta a chi ha girato la boa dei 40. Previene e attenua le piccole rughe e riduce la profondità di quelle esistenti grazie alla sua azione nutriente, riparativa ed idratante. Ceramidi, pantenolo, olio di cannabis e di baobab i suoi punti di forza. Si tratta di una crema fresca che dona una sensazione di nutrizione immediata e sollievo dalla secchezza dovuta agli stress ambientali.

Chiude la rassegna un prodotto dei famosi laboratori La Roche Posay Derm Aox Yeux che si fa forza del suo contenuto in acqua termale per restituire l’idratazione persa a causa della traspirazione e del film idrolipidico. Perchè mentre noi svolgiamo le nostre vite più o meno consapevolmente, nella nostra pelle succedono fenomeni interessanti ma non sempre positivi: la glicazione dei tessuti ad esempio è quel meccanismo per cui gli zuccheri presenti nell’organismo si fissano su collagene ed elastina e le ‘caramellano’ ossia le irrigidiscono dando alla pelle l’aspetto rigido e segnato che poco ci piace. Inoltre, stress, inquinamento e raggi uv provocano reazioni di ossidazione delle cellule, creando molecole instabili note col termine ‘radicali liberi’: Derm Aox si avvale della Carnosina che agisce come anti-glicazione e Pycogenolo che funziona da antiossidante. Applicare il contorno occhi mattina e sera deve diventare automatico, come lavarsi i denti. Bastano pochi minuti per avere un risultato stabile nel tempo. Io personalmente ho sempre un prodotto nella borsa per applicarlo ad esempio durante un viaggio aereo, dove l’aria è molto secca, o se trascorro tutto il giorno fuori. E per cancellare i segni della stanchezza il mio alleato beauty: il correttore stick di Body Shop che ha un’anima idratante e trattante, il cosmetico al quale non posso rinunciare insieme ai miei amati lucidalabbra.

Johann Rossi Mason