Alberghi diffusi: l’ultima frontiera del turismo che rispetta ambiente, arte e tradizioni


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Il modello dell’albergo diffuso messo a punto da Giancarlo Dall’Ara , docente di marketing turistico e Presidente dell’Associazione Nazionale Alberghi Diffusi, è a tutti gli effetti un albergo orizzontale, ovvero un albergo che non si costruisce, che permette agli ospiti di vivere lo stile di vita di un luogo. Le case che lo compongono diventano le camere ‘diffuse’ sull’area urbana, nell’arco di poche centinaia di metri, di una struttura che è in grado di offrire tutti i servizi alberghieri in un contesto di autenticità. Sono abitazioni tipiche, restaurate secondo il sapore locale del piccolo centro nel quale sorge l’AD, che propone un’esperienza all’insegna dell’autenticità, delle relazioni con il vicinato autoctono e dello sviluppo territoriale sostenibile.

La gestione di un albergo diffuso, si basa sulla professionalità e le competenze del gestore. L´attenzione alla sostenibilità, ai prodotti locali, alla valorizzazione del territorio sono le linee guida dell´offerta di un albergo diffuso.

 

Ormai ce ne sono quasi in ogni regione d’Italia, tutti diversi tra di loro, nel rispetto del contesto locale offrono atmosfere uniche e irripetibili.  Dal Friuli alla Puglia, dalla Sardegna all’Umbria, al Molise, dalla Liguria all’Abruzzo si posso vivere sapori e profumi di tempi lontani, autentici e coinvolgenti.

Ogni giorno pubblicheremo una realtà, un angolo di mondo da vivere




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