La costa Ragusana:mare, cultura, relax e tradizioni


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La costa sud-orientale della Sicilia negli ultimi anni ha conosciuto un exploit turistico che non ha precedenti. La costa ragusana che si affaccia sul Mediterraneo negli ultimi anni è stata baciata dalla fortuna. Ma non è solo fortuna, poiché il popolo ragusano ha un indole particolarmente avvezza al rischio d’impresa tale da rappresentare la provincia più ricca della Sicilia. Il turismo balneare e culturale ha conosciuto una crescita esponenziale mai registrata: la sola Marina di Ragusa, la più attrezzata e rinomata località balneare del ragusano, ospita durante il periodo estivo oltre sessantamila villeggianti, offrendo loro relax, spiagge dorate e tanto divertimento, oltre a servizi turistici all’avanguardia. Ma non sono solo le caratteristiche intrinseche che hanno fatto del ragusano la metà privilegiata per i turisti provenienti da tutto il mondo: una grande spinta è provenuta dalla celebre fiction televisiva del Commissario Montalbano, le cui location usate per le riprese cinematografiche sono Scicli, Ragusa Ibla, Donnalucata, Punta Secca e il Pisciotto, con uno sfondo caratterizzato da angoli sopraffini pieni di storia, tra natura selvaggia e spicchi di barocco.

In ogni caso è stata Marina di Ragusa, frazione del comune capoluogo ragusano, in questi ultimi anni a registrare una tendenza nettamente crescente di sviluppo: alla fine degli Anni Cinquanta era soltanto un piccolo villaggio di pescatori e negli anni ha cambiato pelle diventando meta di villeggiatura estiva.

Da qui sono passati tutti: Siculi, Sicani, Fenici, Greci, Cartaginesi, Romani, Bizantini, Barbari, Saraceni, Arabi, Normanni, Turchi, Spagnoli, Francesi, Piemontesi, lasciando al territorio un patrimonio culturale inestimabile.

La mattina del Ferragosto si organizza un gioco tradizionale, il “Palo a Mare”, che si svolge al largo del porticciolo e consiste nell’arrivare da un punto a un altro di un palo montato su un peschereccio, decorato con delle bandierine. La difficoltà del gioco è che il palo è unto con grasso e olio, quindi i concorrenti cadono in acqua. Il primo che riesce a prendere la bandierina messa alla fine del palo vince un premio in denaro. Di pomeriggio, a Marina di Ragusa viene portata dalla chiesa la statua della Madonna con il bambino Gesù in braccio, addobbati entrambi con collane, corone e quattro angeli recanti dei candelabri ricoperti di fiori offerti alla Madonna dai fedeli. La statua della Madonna viene portata al porticciolo per la processione in mare, seguita da una festante moltitudine di imbarcazioni. Poi c’è la processione per le vie del paese e, infine, il rientro in chiesa.

Tra il primo ed il secondo fine settimana del mese settembre, si svolge la manifestazione di addio all’estate. Le varie edizioni, succedutesi negli anni, hanno avuto una partecipazione sempre crescente di pubblico, soprattutto nella serata clou del sabato e precisamente in occasione del Festival dei Fuochi d’Artificio, dove le stime concordi delle Forze dell’Ordine, della stampa e delle TV locali, hanno fornito dati con presenze di circa cinquanta/sessantamila persone. Le varie manifestazioni iniziano normalmente la domenica, è per tutta la settimana i vari mercatini attirano numerosa gente riscuotendo un notevole successo.

Da non dimenticare, la cucina prelibatissima a base di pesce fresco, alla quale, soggiornando a Marina di Ragusa, non si può assolutamente rinunciare.



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