Borghi Toscani. Da Loro Ciufenna al Borro, una storia millenaria da respirare


Add to Flipboard Magazine.

il-borro-villageIl Borro è una frazione di 15 abitanti del comune di Loro Ciufenna, a 20 km da Arezzo e a 50 da Firenze, alle pendici del Pratomagno, attraversato da una vecchia strada romana, la via Clodia, poi  chiamata Cassia.  Il Borro,  termine che sta ad indicare un burrone formatosi dal letto di un torrente, . è posizionato nel culmine di una guglia, elemento tipico dell’altopiano valdarnese,  arroccato su uno sperone di roccia e circondato da strapiombi naturali.  Un’atmosfera unica al mondo si respira al Borro, dove il camminamento è rimasto lastricato in pietra com’era una volta, impreziosito da ornamenti floreali, un ponticello di pietra pare uscito da una fiaba, gli antichi muri delle case testimoniano il passato e trasudano di storie, gli stretti vicoli  conducono fino alla minuscola piazza dove un piccolo loggiato porta  all’ennesima meraviglia di questo piccolo borgo, una piccola chiesa ben conservata espone una copia della Sacra Sindone.tuscany_medieval_village_-_il_borro

Una storia millenaria segna l’affascinante borgo che ha visto protagoniste famiglie illustri che hanno determinato le sorti della Toscana, come quella dei Pazzi, dei Medici Tornaquinci e quella dei Savoia. Il Borro nel 1823 risulta intestato a Ihurn Conte Gio Batta del Conte Raimondo, ad eccezione della particella 164, oggi chiesa Parrocchiale di San Biagio al Borro, che è sempre rimasta di patronato della Compagnia dei Medici-Tornaquinci. PRIMA-il-borro (1)Nel 1867 la proprietà passa alla figlia Ihurn Hoften Valvassina Contessa Teresa del Conte Gio Batta, la quale poi si sposò col principe Egone di Hohenlohe-Waldemburg-Schillingsfurst. Nel 1900 la proprietà passa per successione ai figli  e nel 1904 però viene venduta ai Principi Germani di Savoia-Aosta, ossia a Emanuele Filiberto (Duca D’Aosta) – Vittorio Emanuele (Conte di Torino) – Luigi Amedeo (Duca degli Abruzzi).  Negli anni cinquanta la proprietà passa al Duca Amedeo di Savoia-Aosta che per anni affitta la Tenuta toscana alla famiglia Ferragamo che nel 1993 decide di acquistare l’intera Proprietà, incluso il Borgo Medievale all’epoca malmesso e la Villa padronale allora distrutta dagli attacchi della Seconda Guerra Mondiale. Oggi è un paradiso assolutamente da vedere.



Devi essere registrato per inviare un commento Entra o registrati