L’infertilità maschile da oggi si cura con le alghe


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infertilita maschileUno studio condotto dall’Università Federico II di Napoli e dall’Ospedale partenopeo Santa Maria delle Grazie sulla tradamixina, ingrediente di un composto naturale antiossidante, associata a un antiestrogeno, evidenzia il 46.1% di gravidanze in più, rispetto al solo utilizzo dell’antiestrogeno.  Miglioramenti significativi anche per quanto riguarda il numero e la motilità progressiva degli spermatozoi.  Lo studio è pubblicato sulla rivista scientifica The Journal of Steroids & Hormonal Science.

L’infertilità è una patologia che affligge circa il 15% delle coppie in età riproduttiva. Una coppia su otto ha difficoltà nel concepire il primo figlio, una coppia su sei a concepire il secondo. Il 25% dei casi è dovuta a cause maschili, il 20% a cause sia maschili che femminili. In Italia gli uomini con problemi di sterilità superano i 2 milioni.  

I ricercatori hanno studiato, per 6 mesi, l’efficacia di un trattamento con tradamixina, ingrediente di un integratore alimentare a base di Alga Eklonia Bicyclis, Tribulus Terrestre e Glucosamina, e un farmaco antiestrogeno. Il trattamento migliora significativamente l’infertilità idiopatica maschile.

 



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