BIT 2014, enogastronomia e tradizioni


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IMG-20140214-WA0002Il padiglione Italia rispetto agli anni passati si presenta alla borsa internazionale del turismo 2014 in forma ridotta ma molto compatta. Il tutto e’ improntato sull’imminente avvenimento dell’expo 2015. All’ingresso l’impatto ambientale ha il sopravvento grazie alla rappresentazione degli stand della Lombardia improntati sulla agricoltura locale.

Design fashion food and culture sono gli ingredienti di questo piatto prelibato che è il nuovo turismo di oggi

Ogni regione che partecipa a questo evento propone ai visitatori una conoscenza del territorio attraverso non solo alla cultura ma unisce la storia del luogo ai sapori ed alle tradizioni

Si propongono diverse soluzioni turistiche a partire da b&b a hotel di lusso e SPA.

 

 

F DLa regione con maggiore impatto e’ la Lombardia, regione nella quale sarà appunto ospitata l’expo.Oltre a riscoprire i sapori si riscoprono gli artigiani, ormai dimenticati da molti di noi, ma sono proprio loro a rendere unico il territorio Italiano.

Un’altra regione da sempre conosciuta per l’amore delle tradizioni e’ la Sardegna. Anche quest’anno si ripropone alla BIT con un piccolo stand compatto ma ben visibile ai visitatori.

La Sardegna esibisce non solo con le sue splendide strutture, hotel e centri benessere a ridosso di incantevoli spiagge con un mare cristallino ma bensì si presenta con una delle più vecchie tradizioni: la lavorazione di sughero. Uno dei tanti fiori all’occhiello della terra sarda.

Non dimentichiamoci dei sapori di Sardegna, conosciuti in tutto il mondo. Dal mirto al filueferru, dal cannonau al vermentino di Gallura, e da i suoi innumerevoli piatti dal pesce al famosissimo pecorino DOC.

Marzia Vasconi

 



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