I Maestri del Paesaggio


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leonardotagliabueBenessere della mente, del corpo, dell’individuo e della collettività. “I Maestri del Paesaggio – International Meeting of the Landscape and Garden”, tra le manifestazioni più significative al mondo in tema di paesaggio, torna ad animare Bergamo Alta dal 6 al 21 settembre 2014. Una magia green attraverserà la città con un focus incentrato sul potere rilassante e curativo delle piante, vere amiche dell’anima, capaci di guidare ognuno di noi in un universo nuovo, immerso in una terapeutica follia.

Healing Landascape è il tema dell’edizione 2014 che – come spiega Giulio Senes, docente e ricercatore presso la Facoltà di Scienze Agrarie e Ambientali dell’Università degli Studi di Milano e Direttore del Corso di Perfezionamento in Healing Gardens –  “vuole approfondire il tema del verde come fonte di benessere (cioè “healing”). I “benefici” del verde sono molteplici e afferiscono a tutte e tre le “sfere” della definizione di salute dell’OMS: fisico, mentale, e sociale. I motivi per cui il contatto con la natura incrementa il benessere e favorisce i processi di guarigione si rifanno all’essenza profonda dell’uomo come “essere vivente” in perenne stretto rapporto con l’ambiente che lo circonda e con gli altri esseri viventi. Un healing garden è uno spazio esterno (e talvolta un’area verde interna) progettato per promuovere e migliorare la salute e il benessere delle persone, cioè un’area verde specificamente progettata per essere “healing”. Ciò risulta ancora di più fondamentale importanza se ci si riferisce a tutti quei luoghi destinati alla cura (ospedali, in primis, ma non solo), cioè ad essere “healing”.

La scelta del tema segue il percorso intrapreso nella passata edizione: “Feel the water”, continuando l’avvicinamento al tema di Expo 2015: “Nutrire il pianeta, energia per la vita” con l’intento sinergico di promuovere la cultura del verde, educare alla sostenibilità ambientale.

Attraverso la cura di orti e giardini, l’uomo attira a sé il potenziale energetico delle piante, lasciando fluire liberamente stati d’animo e pensieri, secondo quel bisogno recondito che gli antichi chiamavano: bio-filia. Si ripartirà, infatti, dal giardino dei semplici, ovvero varietà vegetali con virtù medicamentose, nato nel periodo medioevale e conservato dai monaci nei secoli, per arrivare fino a noi come un vero e proprio dono della natura.

Per due settimane, eventi itineranti, seminari, workshop, appuntamenti culturali e enogastronomici, mostre, aperitivi del paesaggio e concorsi racconteranno un mondo diverso, più verde, conducendo il pubblico in un alveo di benessere e architettura green.  Manifesto del paesaggio urbano sarà, anche quest’anno l’allestimento temporaneo di Piazza Vecchia, per l’occasione ribattezzata Piazza Verde. Una passeggiata in parte provocatoria e irriverente, sicuramente onirica, alla scoperta del valore (fisico e mentale, individuale e collettivo) della natura in città.

La storica Piazza, che quest’anno porta la firma internazionale di Peter Fink  in team con Lucia Nusiner e Maurizio Quargnale, si trasforma nei quindici giorni dell’evento in un salotto all’aria aperta, incantevole attrazione per migliaia di persone, capace di far riscoprire l’unicità di un paesaggio tra i più apprezzati in Italia.

La rosa di relatori dell’edizione 2014 include le più autorevoli firme tra Paesaggisti, Garden Designers, Landscape Architects selezionati e invitati da Arketipos per questa quarta edizione: da Stig L. Andresson a Fergus Garrett, da Marco Bay a Peter Fink, progettista del nuovo volto di Piazza Verde. E ancora: Pablo Georgieff, Mikyoung Kim, Luciano Giubbilei, Ugo Morelli, Ulf Nordfjell e molti altri ancora per una manifestazione che fa della vocazione internazionale e multidisciplinare il suo elemento distintivo. E le occasioni per confrontarsi con tali maestri del paesaggio saranno davvero tantissime, grazie ai Workshop, ai Seminari e agli Aperitivi del Paesaggio. Per la prima volta, inoltre, in occasione della IV edizione dell’International Meeting del 20-21 settembre, Arketipos coinvolgerà il Best in Show 2014 Luciano Giubbilei per un tête a tête con Fergus Garrett, notissimo capo giardiniere di Great Dixter. I due verranno intervistati dalla direttrice della rivista britannica Gardens Illustrated, Juliet Roberts e dal pubblico presente in teatro.



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